Celano. Il tribunale del Riesame dell’Aquila ha ordinato l’immediata cessazione della misura interdittiva che stabiliva, per l’architetto Lucio Zazzara, il divieto di esercitare attività professionali o imprenditoriali per un anno: il tribunale ha accolto il ricorso del professionista, raggiunto da una delle misure cautelari emesse il 15 febbraio scorso nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Avezzano su presunti reati contro la pubblica amministrazione al Comune di Celano. Zazzara è docente universitario e presidente del Parco nazionale della Maiella.
Accolto l’appello di revoca della misura interdittiva per sei mesi anche nei confronti dell’imprenditore celanese Jhonny Lastella, difeso dall’avvocato Stefano Guanciale, e di Vincenzo Santilli, assistito dagli avvocato Franco Colucci e Benito Marcanio.
Nell’inchiesta sono coinvolte 25 persone, otto delle quali – tra cui il sindaco di Celano Santilli e l’ex parlamentare Filippo Piccone – finite agli arresti.
Per sette degli otto sono stati revocati i provvedimenti di limitazione della libertà personale venerdì scorso; per il dirigente Valter Specchio la decisione è attesa per il 25 marzo, insieme a quella nei confronti di Franco Felli, Andrea Pandolfi, Luca Piccirillo, Claudia Stornelli, Valeria Pacchiarotta, Giovanni Maceroni. Per Luca Piccirillo ci sarà lunedì prossimo, insieme a quella di Roberto Tonelli.