Celano. “È trascorso quasi un anno da quando cento carabinieri presero d’assalto il Comune di Celano. Fu una carneficina. Tra arresti, misure cautelari, avvisi di garanzia ed esili. Il clamore arrivò alle stelle per qualche tempo, poi più nulla, come se nulla fosse successo”.
Lo scrive in una nota il professore Nazzareno Mascitti che continua: “Gli inquisiti sono tornati al governo della città, chi in presenza e chi da remoto. E la giustizia tarda ad arrivare. E chi sa quando ancora dobbiamo aspettare! Che fare? Forse l’esilio volontario è l’unica via che ci resta”.