Celano. È stato necessario l’intervento dei carabinieri oggi pomeriggio a Celano dopo che un familiare del sindaco Settimio Santilli ha incontrato il consigliere comunale di minoranza Calvino Cotturone.
Cotturone si trovava vicino al palazzo comunale insieme a Michele Fina e Francesco Piacente, rispettivamente segretario regionale e provinciale del suo stesso partito, il Pd.
Nell’ordinanza che ha predisposto l’esecuzione delle misure cautelari che hanno raggiunto il primo cittadino di Celano, insieme al suo vice Filippo Piccone e altri amministratori oltre che imprenditori e professionisti, si legge che l’esposto da cui è partita l’inchiesta è stato presentato da Cotturone.
Il segretario del Pd cittadino si trovava in piazza per incontrare in Comune, insieme agli altri rappresentanti dell’amministrazione comunale, il commissario da poche ore insediatosi: Giuseppe Canale, viceprefetto in quiescenza.
Secondo la ricostruzione dei fatti, già scritta su una relazione dei militari dell’Arma, il familiare di Santilli si è scagliato contro il segretario del Pd Cotturone, inveendo e accusandolo per aver presentato l’esposto che ha dato vita all’inchiesta che ha provocato in città un vero e proprio terremoto.
Quando il familiare di Santilli si è reso conto che erano stati chiamati i carabinieri, pare sia tornato alla carica nei confronti anche del segretario regionale del Pd Fina.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione.