Celano. Ha presentato al commissario prefettizio Giuseppe Canale, le sue dimissioni da assessore con delega allo Sport, Barbara Marianetti.
Marianetti è rimasta coinvolta nell’inchiesta “Acqua fresca” condotta dai carabinieri del nucleo investigativo dei carabinieri del comando provinciale dell’Aquila, agli ordini del maggiore Edoardo Commandè.
È in attesa della decisione del tribunale del Riesame che si pronuncerà sulla revoca della misura cautelare che l’ha colpita. La decisione ci sarà all’Aquila l’11 marzo.
La Marianetti dovrà rispondere di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente per il progetto della copertura della tribuna dello stadio Piccone, a favore di Vincenzo Santilli (Santilli ingegneria di San Benedetto dei Marsi) e turbata libertà degli incanti, a favore di Maceroni per la manutenzione dei campi sportivi.
Attualmente ha la misura cautelare dell’obbligo di firma. Tutti i giorni alle 16 deve presentarsi in caserma.
È difesa dall’avvocato Domenicantonio Angeloni.