Carsoli. L’Arta Abruzzo è intervenuta in località Recocce di Carsoli, in provincia dell’Aquila, per gli accertamenti ambientali necessari a seguito di un vasto incendio che ha interessato dalla mezzanotte una discarica abusiva adiacente all’autostrada, da tempo sotto sequestro. Allertati intorno alle 8 dal sindaco di Carsoli, Velia Nazzarro, i tecnici Carlo Bellina Agostinone e Francesco Benedetti, del Distretto provinciale dell’Aquila, hanno dapprima eseguito un sopralluogo per verificare lo stato dell’area, rilevando la presenza di una moltitudine di rifiuti di ogni tipo, tra cui elettrodomestici, veicoli fuori uso e rottami, pneumatici e cassoni in cemento amianto, anche derivanti da attività di demolizione, ammassati sul terreno disordinatamente.
Autorizzati ad accedere al sito incendiato dai Carabinieri Forestali e dai Vigili del Fuoco, questi ultimi impegnati nello spegnimento degli ultimi focolai, i tecnici hanno poi misurato la concentrazione degli inquinanti aerodispersi con un analizzatore portatile, che produce dati istantanei, e hanno prelevato 2 campioni di aria, che verranno analizzati in giornata dal laboratorio del Distretto. La situazione che emerge dai dati restituiti dall’analizzatore indica che la fase critica dell’evento e’ ormai conclusa.
L’impatto del rogo sulla qualità dell’aria si è verificato infatti durante la notte e nelle prime ore del mattino e ciò ha limitato l’esposizione della popolazione ai fumi dell’incendio. Al di fuori del perimetro della discarica non si registrano livelli anomali di inquinanti aerodispersi. Attualmente l’incendio è domato e non emette più fumi. Non appena disponibili, i risultati delle analisi in corso sui campioni di aria verranno trasmessi ai Comuni interessati e verranno prontamente diffusi tramite gli organi di informazione, il sito istituzionale e i canali ufficiali Facebook e Twitter dell’Agenzia.