Magliano de’ Marsi. Sono dolosi i due incendi che nei giorni scorsi hanno mandato in fumi diversi ettari di terreno tra Magliano de’ Marsi e Scurcola Marsicana. Martedì c’era stato il primo incendio e già in quell’occasione i presenti avevano maturato il sospetto che potesse essere di natura dolosa. Sabato, subito dopo l’ora di pranzo, si è iniziato a intravedere nuovamente il fumo provenire da quella zona che si trova proprio a ridosso dell’A25 e a poche centinaia di metri dall’impianto dei rifiuti.
Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco di Avezzano che sono stati impegnati con due squadre e tre mezzi per domare il rogo. Le fiamme, alimentate da un forte vento e da una fitta vegetazione, hanno rapidamente raggiunto la parte alta di una montagna che confina con il territorio comunale di Scurcola Marsicana.
A causa dell’area impervia e difficile da raggiungere anche con i mezzi, ma soprattutto per l’estensione delle fiamme, è stato necessario far intervenire due canadair del reparto volo di vigili del fuoco di Ciampino che hanno supportato le operazioni di spegnimento portate avanti anche dai volontari della protezione civile di Magliano e Scurcola Marsicana. Alle 18 l’incendio è stato definitamente spento. I carabinieri forestali della stazione di Avezzano stanno raccogliendo gli indizi per riuscire a individuare l’autore dell’incendio. Non si esclude che nelle prossime ore ci potrebbe essere novità proprio sulla natura del rogo.