San Vincenzo Valle Roveto. C’è preoccupazione nella Valle Roveto per l’incendio che ha interessato il centro di stoccaggio di rifiuti della Gea. Dal sito, che si trova in località San Giovanni Nuovo, nel primo pomeriggio di ieri sono partite le fiamme che hanno coinvolto carta, plastica e alluminio presenti nell’area dell’azienda dove si trovano i rifiuti già trattati e pronti a lasciare la piattaforma. Oggi arriveranno i tecnici dell’Arta per effettuare delle analisi sull’aria.
Ieri l’incendio si è sviluppato subito dopo le 15. Sul posto sono arrivati immediatamente i vigili del fuoco di Avezzano che insieme ai colleghi provenienti dall’Aquila, Frosinone e Sora hanno subito iniziato a lavorare. La zona dell’incendio è stata circoscritta immediatamente ma essendo molti dei materiali altamente infiammabili è stato difficile domare le fiamme.
Gli operai della Terna hanno isolato i tralicci dell’alta tensione che si trovano proprio vicino al luogo dell’incendio, mentre il Consorzio acquedottistico marsicano ha fornito delle cisterne cariche di acqua per spegnere il rogo. “Siamo subiti intervenuti per quelle che sono le nostre possibilità, prima con il vice sindaco Blasetti, perché io ero fuori San Vincenzo, e poi appena sono tornato ho raggiunto gli altri amministratori che erano sul posto”, ha commentato il sindaco Giulio Lancia, “abbiamo portato il nostro sostegno agli imprenditori colpiti da questa vicenda e ai dipendenti cercando, per quel che si poteva, di rasserenarli.
Ho sentito il primo cittadino di Balsorano, Antonella Buffone, e insieme abbiamo deciso di estendere l’ordinanza che vieta di aprire le finestre anche per domani (oggi per chi legge). Fino a ora solo state effettuate le analisi che riguardano le radiazione, ma non quelle per i metalli pesanti. Quindi dobbiamo attendere l’arrivo dell’Arta che analizzerà la qualità dell’aria, prima di revocare il provvedimento”.