Luco dei Marsi. E’ stata incendiata la maxi piantagione di marijuana sequestrata dai carabinieri nel Fucino la scorsa settimana. L’operazione ha portato all’arresto di due persone per coltivazione e detenzione di ingenti quantità di stupefacenti: il proprietario e una ragazza di 18, figlia della compagna dell’uomo. I carabinieri hanno trovato e sequestrato oltre sei tonnellate di marijuana in un campo in mezzo al Fucino, nella zona di Strada 40, oltre ad altri quantitativi di canapa indiana in via di essiccazione in una serra, per un totale di oltre sei tonnellate. L’operazione che ha portato agli arresti e che ha permesso il sequestro della canapa indiana si è concretizzata dopo alcuni di sopralluoghi e monitoraggi da parte dei militari della compagnia di Avezzano e del nucleo specializzato in attività antidroga. Hanno osservato per un periodo di tempo il fondo agricolo lavorato a granturco, hanno scattato foto, girato filmati e fatto pedinamenti. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Roberto Savelli. Ora è stata disposta dalla procura la distruzione della grande quantità di droga e per tale motivo è la piantagione è stata incendiata.