Carsoli. “L’Italia può riprendersi e proprio ora sta cambiando il corso della storia”. Lo ha affermato Luigi Angeletti, leader nazionale delle Uil, all’inaugurazione della nuova realtà di sviluppo
realizzata da Corner group. E’ stato infatti aperto ieri, alla presenza di autorità civili e militari, un centro servizi e formazione a Carsoli. Al taglio del nastro ha preso parte don Enzo Massotti, che ha impartito la benedizione, il presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, il primo cittadino, Domenico D’Antonio, il consigliere regionale, Emilio Iampieri, e il segretario della presidenza della Regione Abruzzo, Antonio Morgante. Daniele Imperiale, che ha fatto gli onori di casa, ha spiegato l’importanza che questo centro avrà per lo sviluppo e la ricerca nel territorio. Ha parlato di Coerner group, “per andare contro la crisi”. Il sindaco ha spiegato che “è necessario esplorare percorsi nuovi e innovativi”.
Il segretario nazionale della Uil, Angeletti ha fatto il punto della situazione per quello che riguarda lo sviluppo e l’occupazione in Italia sottolineando che l’iniziativa di Carsoli “può essere esempio di come invertire il risultato tra due squadre che si confrontano, una quella crescita e l’altra del declino”. Ha rappresentato la crisi come “come una vasca da bagno, quelle utilizzate nel 700: la crisi finirà e l’economia risalirà, ma non come prima”. “Per 15 anni”, ha spiegato, “lo sviluppo è andato nelle nazioni in via di sviluppo. Ora sta accadendo il contrario. Il denaro sta tornando nei paesi più ricchi per alcune scelte e per alcune situazioni. L’Italia può beneficiarne. Ma a noi”, continua, “serve che investano soldi in attività che aumentino i posti di lavoro.
Cosa posiamo fare per non perdere la partita? Dobbiamo sfruttare la nostra intelligenza. Gli italiani”, ha sottolineato Angeletti, “quando sono posi nella condizione di poter fare, senza che nessuno gli crei ostacoli, eccellono. Ora dobbiamo sfruttare questa qualità. Ci sono duemila prodotti per i quali siamo i migliori”, ha continuato Angeletti, “e se va male siamo i secondi. Se si riesce a ridurre la burocrazia che frena il lavoro e a ridurre la pressione fiscale, noi potremmo ritornare a essere un vero fenomeno mondiale. Questo centro”, ha concluso, “offre aiuta a fare tutto ciò visto che conferisce a delle persone formazione professionale”. La struttura offre anche la possibilità ad aziende e professionisti di dotarsi di una sede e di un ufficio a costi condivisi, risparmiando quindi sulle spese a fronte di un servizio e di una struttura di qualità di cui possono beneficiare.