Cappadocia. Nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, la comunità di Cappadocia ha celebrato l’inaugurazione della Panchina Rossa, un simbolo tangibile dell’impegno nella lotta contro la violenza di genere. Questa significativa iniziativa è stata resa possibile grazie alla determinazione del direttivo della Pro Loco di Cappadocia (mandato 2018 – 2022), il quale si è dedicato con impegno allo sviluppo e all’implementazione di questo progetto.
La Panchina Rossa, seppur apparentemente semplice, racchiude un significato profondo ed è stata collocata strategicamente in un luogo centrale della città, di fronte alla sede del Comune, rendendola visibile a tutti coloro che percorrono le strade di Cappadocia. Questo simbolo tangibile invita alla riflessione e all’azione contro la violenza sulle donne, un flagello sociale che richiede l’impegno e l’attenzione di tutti.
Patrizia D’Innocenzo, ex Presidente della Pro Loco di Cappadocia durante gli anni 2018 – 2022, ha espresso la sua gratitudine e soddisfazione per il compimento di questo progetto a lungo atteso. “La Panchina Rossa rappresenta il frutto tangibile di anni di impegno e lavoro incessante da parte del direttivo della Pro Loco e della comunità di Cappadocia. Posizionata di fronte al Comune, diventa un costante richiamo all’attenzione e all’impegno delle istituzioni e della comunità. È un segno visibile del nostro netto rifiuto della violenza contro le donne, un invito alla solidarietà e all’azione collettiva per costruire una società più equa e rispettosa. L’importanza di questa panchina va oltre il suo significato simbolico. Essa funge da costante promemoria dell’urgente necessità di affrontare e prevenire la violenza di genere. Ogni volta che qualcuno passerà accanto a questa panchina, sarà stimolato a riflettere sulle devastanti conseguenze della violenza sulle donne e sull’importanza di promuovere relazioni basate sul reciproco rispetto e sull’uguaglianza di genere”.
La Panchina Rossa non è un elemento d’arredo urbano, ma un simbolo che incita a rompere il silenzio, a fornire sostegno e protezione alle vittime di violenza, e a promuovere un cambiamento culturale radicato nel rispetto dei diritti umani fondamentali. In un’epoca in cui la violenza contro le donne persiste come triste realtà in tutto il mondo, l’inaugurazione di questa Panchina Rossa a Cappadocia rappresenta un passo significativo verso una società più sicura, equa e consapevole. È essenziale mantenere viva l’attenzione su questa causa cruciale e continuare a collaborare per porre fine alla violenza di genere in tutte le sue forme.