Tagliacozzo. Si è rinnovata come ogni anno, la domenica in Albis, cioè la prima dopo Pasqua, la suggestiva festa del “Volto Santo” che ha visto la presenza in Piazza Obelisco di oltre tremila persone.
Il rituale è iniziato il sabato quando le monache benedettine del monastero dei Santi Cosma e Damiano hanno consegnano al primo cittadino la sacra immagine raffigurante il volto di Gesù che sembra essere una rarissima copia di quella conservata nella basilica vaticana. Al mattino, come da tradizione, si è svolta la solenne cerimonia eucaristica seguita dalla processione e dalla benedizione. Tutti i bambini hanno alzato verso il cielo, nel memento della benedizione impartita da una terrazza degli antichi palazzi, i cavallucci (per i bambini) e le colombelle (per le bambine) ma anche le uova di pasqua. Proprio in quell’istante la storica fontana dell’obelisco schizza in alto l’acqua e la banda suona. Per questi motivi viene anche chiamata “Festa della Benedizione”. Al termine del rito il sindaco ha riconsegnato il “Volto Santo” alle suore che ne saranno fedeli custodi fino al prossimo anno. Fra il XVII ed il XVIII secolo i principi Colonna fecero dono dell’effige alla municipalità di Tagliacozzo che ancora oggi provvede ad organizzare la festa. L’immagine è esposta in Chiesa la sera del sabato. La miracolosa immagine rientra nella cassaforte del monastero domenica sera.