Avezzano. In mezzo alla strada con il volto pieno di sangue. Una donna è riuscita a fuggire dal marito che la stava picchiando in casa e, raggiunta la strada, ha chiamato i carabinieri.
E’ successo ad Avezzano, una pattuglia del nucleo radiomobile della compagnia carabinieri è intervenuta alla richiesta di aiuto di una donna aggredita dal coniuge.
Il fatto è accaduto la scorsa settimana, in pieno giorno a due passi dal centro città. Mentre l’operatore della centrale rassicurava l’interlocutrice, che al telefono riferiva dell’aggressione subita, la pattuglia è arrivata in soccorso della vittima scappata in strada mentre fuggiva dal suo aggressore.
La donna, con il volto ancora sanguinante, ha ricevuto i primi aiuti dai militari, quindi è stata affidata alle cure dei medici del 118, che hanno riscontrato la frattura del setto nasale.
L’immediatezza dell’intervento da parte dei carabinieri ha permesso di ricostruire con esattezza i gravi fatti accaduti alla coppia, a cui, in base agli accertamenti ancora in fase di completamento, si sommerebbero anche dei trascorsi sentimentali di natura turbolenta.
L’operato dei militari intervenuti ha permesso di stabilire importanti elementi probatori che hanno contestualizzato l’accaduto, fornendo, così, spunto alle operazioni di arresto dell’uomo colto in flagrante per il reato di maltrattamenti nei confronti della moglie.
L’arrestato è stato, poi, condotto in carcere, non prima, però, dell’avviso al pm di turno presso la Procura della Repubblica di Avezzano che ha richiesto la convalida degli atti al Giudice competente.
Nei termini previsti, il GIP presso il Tribunale di Avezzano ha convalidato l’arresto nei confronti dell’aggressore, applicando, infine, la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima.