Avezzano. E’ “Costruiamo la pace” lo slogan scelto quest’anno dalla tavola della pace per riflettere e confrontarsi su un tema così attuale e importante. “Dal livello locale”, ha commentato nel suo messaggio papa Francesco, “e quotidiano fino a quello dell’ordine mondiale, possa la nonviolenza diventare lo stile caratteristico delle nostre decisioni, delle nostre relazioni, delle nostre azioni, della politica in tutte le sue forme”. Il mese della pace si concluderà domani con la grande festa. Il ritrovo è previsto per le 17.30 con la campana della pace in piazza Nardelli ad Avezzano. Poi tutti in marcia verso piazza Risorgimento dove la festa si concluderà con un momento interreligioso e con testimonianze di pace.
La riflessione durante questo mese è stata centrata sul Messaggio di Papa Francesco per la 50° Giornata Mondiale per la Pace, “La nonviolenza stile di una politica per la pace”: “….In questa occasione desidero soffermarmi sulla nonviolenza come stile di una politica di pace e chiedo a Dio di aiutare tutti noi ad attingere alla nonviolenza nelle profondità dei nostri sentimenti e valori personali. Che siano la carità e la nonviolenza a guidare il modo in cui ci trattiamo gli uni gli altri nei rapporti interpersonali, in quelli sociali e in quelli internazionali. Quando sanno resistere alla tentazione della vendetta, le vittime della violenza possono essere i protagonisti più credibili di processi nonviolenti di costruzione della pace. Dal livello locale e quotidiano fino a quello dell’ordine mondiale, possa la nonviolenza diventare lo stile caratteristico delle nostre decisioni, delle nostre relazioni, delle nostre azioni, della politica in tutte le sue forme.”