Avezzano. Nel giro di pochi mesi il monopattino elettrico è diventato il simbolo della rivoluzione green ed ecosostenibile, ma non bisogna mai dimenticarsi che si tratta pur sempre di mezzi di locomozione meccanici, che se vengono usati impropriamente possono diventare molto pericolosi.
Ad Avezzano, complice il caldo estivo, è molto facile imbattersi in questi mezzi motorizzati, ma purtroppo è sempre più frequente anche l’uso improprio da parte dei ragazzi, spesso minorenni, che non rispettano le norme basilari del codice della strada previste anche per questi veicoli a motore. Non è raro imbattersi in veicoli su cui a bordo salgono due persone, che sfrecciano contromano per le strade del centro o sulle piste ciclabili, oppure gruppi di ragazzini che guidano i monopattini senza aver prima indossato il casco, che ricordiamo è obbligatorio per legge per tutti quelli che non abbiano ancora superato i diciotto anni di età, ma è comunque consigliato anche per i maggiorenni vista la pericolosità di questi mezzi, che hanno un baricentro molto basso, vicinissimo al suolo stradale. A sostegno della pericolosità di certi veicoli elettrici ci sono i dati nazionali sugli incidenti, che parlano di un incidente grave ogni tre giorni, dovuto all’uso improprio dei mezzi elettrici, tanto che è in discussione una modifica all’attuale legge per rendere obbligatorio il casco anche per i maggiorenni. Si ricorda inoltre che è vietato trasportare a bordo persone, pacchi o animali, modificarli affinché raggiungano velocità più elevate, e che quando le condizioni atmosferiche sono critiche, ad esempio di notte, bisogna accendere le luci e indossare giubbotti o bretelle retroriflettenti.