Avezzano. Per la Giornata internazionale contro ogni forma di abuso sulle donne, Avezzano, assieme alle amministrazioni marsicane del gruppo di lavoro “Donne sul territorio”, lancia il progetto-teatro per le scuole con lo spettacolo “Natura morta in un fosso”. La Comencini madrina d’eccellenza. Due nomi di spessore per accendere il rosso della protesta, il rosa della rivincita e il bianco dei diritti di tutti.
“Il cammino che abbiamo intrapreso assieme, fatto di dialoghi, di incontri, di idee e di strategie a lungo termine è quasi arrivato alla prima tappa fondamentale, quella della celebrazione corale della Giornata del 25 novembre, giro di boa tagliente e violento per tutte le donne che combattono per avere un futuro migliore. Il 3 novembre scorso, abbiamo accolto in Comune i dirigenti scolastici degli Istituti di scuola superiore di secondo grado del territorio, l’attore e regista Giampiero Mancini e la scrittrice e drammaturga Cristina Comencini, che ci aiuteranno, con la loro arte, a veicolare il nostro messaggio sociale forte e chiaro”. A pronunciare queste parole sono state la presidente della Commissione Pari Opportunità di Avezzano Concetta Balsorio e la vicepresidente Maria Antonietta Dominici. Le consigliere comunali, nella giornata di ieri, hanno portato agli ospiti anche i saluti di tutte le amministratrici della Marsica coinvolte nel progetto sociale “Donne sul territorio”.
È stato compiuto il primo passo organizzativo per ‘dare il la’ ad un percorso di appuntamenti e convegni sul tema di altissimo impatto sociale e internazionale.
“Importante l’unione che si è creata tra le donne dell’area marsicana che operano e amministrano i territori. – affermano le due consigliere – Abbiamo studiato assieme un cammino di azioni dal profondo significato simbolico, caratterizzato da una partecipazione civica attiva, che si auspica vasta e capace di coinvolgere soprattutto le giovani generazioni”.
Due nomi ‘di peso’ e importanti per la Gionata mondiale del 25 novembre della Marsica: l’attore e regista Mancini (“Un Posto Al Sole”, “Fosca Innocenti”, “Don Matteo” ma anche “Torno Indietro e Cambio la mia Vita” con la regia di Carlo Vanzina) che porterà in scena a Teatro e nelle scuole lo spettacolo dal titolo “Natura morta in un fosso” e la regista Cristina Comencini, che nel 2002 ha ricevuto il premio come miglior sceneggiatura al Nastri
D’Argento per il film Il più bel giorno della mia vita. La Comencini, che nella veste di scrittrice narra di “donne normali che hanno fatto la rivoluzione. Come le iraniane che oggi protestano”, sarà la madrina d’eccezione del corteo di venerdì 25 novembre.
I ragazzi e le ragazze delle scuole, cioè, verranno coinvolti dal gruppo delle “Donne sul Territorio”, con le varie voci delle Commissioni Pari Opportunità territoriali, nell’organizzazione di una manifestazione di piazza contro la violenza di genere.
“Organizzeremo – concludono le consigliere comunale – un grande corteo che attraverserà il centro della città di Avezzano, con partenza dalla stazione e snodo verso la Cattedrale Dei Marsi. Un ‘grido’ collettivo dei giovani di oggi che, però, sarà anticipato, il 24 mattina, da una rappresentazione teatrale rivolta agli istituti scolastici. La stessa rappresentazione teatrale avrà luogo mercoledì 23 novembre, in serata, sempre al Teatro dei Marsi, con
ingresso gratuito e rivolto a tutti”.
Per i bambini e le bambine delle scuole elementari il gruppo di lavoro “Donne sul territorio” ha già optato per la donazione del volume dal titolo ‘Fiabe in rosso’ (fiabe classiche come Biancaneve, modernizzate e rivisitate per lanciare messaggi forti contro ogni forma di abuso).
È stata presente all’incontro organizzativo di ieri in Comune, anche la dottoressa Carmela Angeli, della Produzione del Teatro Parioli di Roma: proprio lei si occuperà, per gli studenti delle scuole di Avezzano, dell’allestimento di un progetto di formazione teatrale.