Avezzano. “Oggi ci sono due notizie concrete per la realizzazione della rete irrigua della rigogliosa piana del Fucino, di cui si parla da anni, purtroppo, solo sulla carta: nella riunione con l’Agenzia regionale per le Attività produttive (Arap) alla presenza di amministratori, sindaci ed associazioni di categoria, che si è svolta ad Avezzano, abbiamo messo a punto il cronoprogramma dei progetti definiti ed esecutivi, fase che si concluderà entro settembre per il definitivo; nell’incontro di altri amministratori con il ministro Carfagna all’Aquila, è emerso che ci sono i fondi per il delicato ma importante intervento. Tutto il resto è strumentalizzazione”.
Così il vice presidente della Giunta regionale con delega all’Agricoltura Emanuele Imprudente, nel fare il punto su “una giornata importante per il futuro del Fucino, nella Marsica, terra nella quale l’agricoltura ha una tradizione che varca i confini regionali e nazionali”.
“Innanzitutto la riunione si è tenuta ed è stata proficua, abbiamo avuto modo di confrontarci con le associazioni agricole e con gli amministratori che erano presenti – spiega Imprudente anche in riferimento al ritardo con cui è iniziata la riunione -. Ero nel mio ufficio, al palazzo, per fare un incontro preparatorio con la struttura di ARAP, proprio per affrontare il problema, ma soprattutto ero in attesa degli amministratori e dei sindaci che mi avevano chiesto di posticipare la riunione per consentire loro di partecipare all’incontro con il ministro Carfagna. Mi scuso per questo inconveniente che non è dipeso da me, mi dispiace per i pochi sindaci che sono dovuti andare via per impegni improrogabili”.
Entrando nel merito, il vice presidente della Regione sottolinea che “si tratta un’opera strategica per il Fucino, per la regione Abruzzo, di cui si parla da tantissimi anni”.
“Fino ad oggi si è parlato di idea di progetto e di progetto preliminare. Per realizzare l’opera ci vogliono i progetti definitivi e i progetti esecutivi. E questo è quello che oggi sta facendo Arap ed oggi il confronto è servito proprio per fare il cronoprogramma delle cose e delle azioni che verranno fatte da qui al prossimo futuro – continua -. Questo è sostanzialmente il tema di una giornata molto positiva che non va strumentalizzata perché il ritardo c’è stato proprio per la richiesta di un gruppo di sindaci. Abbiamo un unico interesse: realizzare l’impianto irriguo del Fucino per gli agricoltori fucensi, dell’Abruzzo e dell’Italia”.
Anche sulla dotazione finanziaria connessa al programma del Masterplan, Imprudente è rassicurante: “la disponibilità finanziaria la avremo, sarà legata ai fondi FSC, come è giusto che sia, quindi nessuno ha tolto nulla, si sta facendo quello che non hanno fatto altri negli anni passati. A me dispiace che si stia strumentalizzando la vicenda perché credo che mai ci sia stato un Governo regionale che abbia avuto a cuore questo progetto e questo intervento. Stiamo cercando di fare in tutti i modi, tra le mille difficoltà, i passaggi necessari per poter arrivare a un’opera strategica e non più rinviabile -conclude il vice presidente con delega all’Agricolura”.
Leggi anche: