Avezzano. Nei giorni scorsi personale dell’Ufficio Stranieri del Commissariato di P.S. di Avezzano, congiuntamente ad ispettori della Direzione Provinciale del Lavoro di L’Aquila, dell’Inps e dell’Inail, hanno effettuato un servizio nel territorio del fucino, al fine di contrastare la illecita occupazione al lavoro di cittadini extracomunitari, passando al setaccio nove aziende agricole. Nel corso del servizio sono stati identificati un centinaio di cittadini extracomunitari, per lo più marocchini, occupati nella lavorazione dei campi. Le risultanze del controllo sono al vaglio degli uffici intervenuti, in particolare della Direzione Provinciale del Lavoro e non è escluso che nei confronti dei titolari di alcune ditte possano essere comminate delle sanzioni amministrative. Si evince comunque che l’attività di contrasto posta in essere nell’estate 2010 dalle Forze di Polizia e dagli Uffici preposti e i recenti arresti della Questura di L’Aquila in materia di immigrazione clandestina, hanno portato ad un notevole calo di situazioni irregolari riscontrate. Nel corso dello stesso controllo venivano individuati, altresì, ad opera del personale della Polizia di Stato, alcuni stabili fatiscenti e privi di qualsiasi requisito igienico-saniario, utilizzati dagli immigrati come “alloggi di fortuna”, che sono stati sottoposti a ricognizioni fotografica. Gli stabili che saranno segnalati al comune affinché si proceda alla dovuta bonifica. Nella giornata di ieri i controlli del Commissariato, congiuntamente al Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, hanno interessato il centro abitato di Avezzano. Al termine del servizio, improntato principalmente ad attività di prevenzione dei reati predatori, veniva controllato un esercizio pubblico, controllate oltre 40 persone e comminati alcuni verbali per infrazioni al codice della strada. I servizi sopra menzionati saranno reiterati durante il periodo estivo.