L’Aquila. “Il comunicato stampa dei consiglieri di minoranza dimostra la drammatica mancanza di idee e di concretezza di un’ opposizione che ignora i fatti e cerca di stravolgere la verità. – dichiara la vice Presidente della Provincia dell’Aquila, Antonella Di Nino – La Regione Abruzzo, a seguito del terremoto, ha rimodulato, con una velocità straordinaria, il programma FESR (programma da circa 400milioni di euro) creando una serie di azioni a favore dei comuni e delle imprese colpite dal sisma, destinando ben 85 milioni di Euro ai 46 comuni ed alle imprese del territorio cratere. Questa operazione ha costretto la Regione a rimodulare il programma precedentemente definito, spostando su altri programmi (FAS e Masterplan) le risorse inizialmente destinate ai PIT. Oltretutto, nella rimodulazione, la Regione ha incrementato i fondi per contribuire al raggiungimento della strategia di KYOTO destinando ben 35 milioni di Euro all’Energia (produzione da fonti rinnovabili e efficentameno), di questi 35 milioni, almeno il 30% è andato a tutto il territorio Aquilano, oltretutto a tutti e 108 i comuni, senza distinzioni di appartenenza politica o partitica, ma capisco bene che questa politica non rende felici i partiti che hanno sempre usato i soldi pubblici per fare scelte di tipo opportunistico. Quindi, – conclude la Di Nino – chi oggi parla di penalizzazione, o non conosce i fatti oppure è in malafede. Mi auguro che dopo questa gaffe, i consiglieri di minoranza vogliano tornare a svolgere la funzione di controllo e di proposta e, rimboccandosi le maniche, ragionare con la maggioranza sui programmi e progetti di sviluppo che, se pur faticosamente in una condizione di difficoltà straordinaria, stiamo costruendo”.