Avezzano. Un acceso dibattito ha tenuto banco ieri durante l’incontro tra il ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, e gli amministratori, imprenditori e cittadini presenti nella sala Irti dell’ex scuola Montessori. Un clima di confronto che ha permesso al mondo degli industriali e delle parti sociali di illustrare al ministro alcune priorità per il territorio che ha bisogno necessariamente di un riscatto.
“Siamo tutti in attesa della firma della Zes che ci consentirà di guardare avanti”, ha commentato Roberto Manfredini, vice presidente di Confindustria, “quello che chiediamo noi imprenditori è di lavorare per tempo per far rientrare Avezzano e la Marsica nei fondi 107.3c. Abbiamo forti necessità di ristrutturare le nostre infrastrutture. Ci sono un miliardo di euro finanziati da rfi e dobbiamo necessariamente intervenire per cantieriezzarli quanto prima.
Capiamo che non si possa pretendere una alta velocità ma almeno una linea competitiva possiamo sperare di averla. E poi dobbiamo riuscire a convincere l’Europa a farci rientrare nei corridoi scandinavi per non restare zoppi. Ci vuole una maggiore attenzione alle aree interne. Non possiamo dimenticarci di tutte queste realtà che ci sono in Abruzzo”.