Avezzano. “Stiamo vivendo una fase di emergenza”, dichiara con estrema chiarezza e lucidità Crescenzo Presutti, assessore all’ambiente al Comune di Avezzano. “Registriamo raffiche di vento fino a 120 km/h che scoperchiano tetti, fanno danni ingenti e sradicano alberi, più precisamente pini, alti anche 25, 30 metri”.
“L’albero caduto a piazza Torlonia è un pino che non è stato oggetto di intervento perché questo tipo di albero non viene mai potato. In questi minuti sto leggendo diverse inesattezze. Nessun albero, che non sia un pino, è stato sradicato. E se è accaduto è a causa della loro fragilità a queste condizioni metereologiche. Non al nostro mancato intervento”.
“Ecco a cosa portano 20 anni di incuria – prosegue Presutti – questo è il risultato. Abbiamo rifatto l’appalto del verde e ora stiamo riafffidando i lotti. Cosa che non accadeva dal 2015. Perché non è stato fatto non si sa”.
“Gli alberi sono sotto controllo. Chiediamo di non andare alla pineta o sul Salviamo perché è pericoloso, è un rischio da non correre. Queste raffiche di vento ono più forti di quelle accadute mesi fa. Sono raffiche fortissime”.
“Ribadisco: non andate nelle pinete perché i pini si possono sradicare. Sono particolarmente esposti alle intemperie del vento e con raffiche simili i rischi sono altissimi”.