Avezzano. Il treno veloce Pescara Roma farà tappa nella Marsica e il suo arrivo non cancellerà nessun altro treno. A fare chiarezza dopo giorni di polemiche è il consigliere regionale, Camillo D’Alessandro. “Il treno veloce non andrà a sostituire nessun convoglio ma sarà un servizio aggiuntivo”, ha precisato D’Alessandro, “chi ha dichiarato che le fermate di altri treni saranno soppresse ha detto il falso. Il nostro obiettivo è quello di offrire agli abruzzesi un’opportunità in più”. D’Alessandro, insieme al presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, ha posto sul tavolo della discussione con Trenitalia le esigenze dei lavoratori abruzzesi costretti ad affrontare viaggi di ore per raggiungere la capitale senza poter poi fermarsi a Roma Termini ma arrivando nella periferica Tiburtina. “Noi abbiamo chiesto quello che ci serve, poi sarà Trenitalia a stabilire se ci sono i presupposti e l’utenza per mettere in piedi questo servizio”, ha continuato il consigliere regionale Pd, “il treno con accesso diretto alla capitale dovrebbe partire al mattino da Pescara e raggiungere Roma Termini fermandosi a Chieti, Sulmona e Avezzano e poi ripartire per l’Abruzzo nel tardo pomeriggio. Stiamo valutando l’ipotesi di altre fermate, ma sarà l’azienda a dirci se eventuali tappe manterranno il treno competitivo rispetto ai bus e agli altri convogli oppure no. Su questi due treni abbiamo ottenuto un sì, ora inizieremo a ragionare sui tempi di percorrenza degli altri. Siamo soddisfatti perché abbiamo ottenuto quello che nessuno ha mai avuto per l’Abruzzo”. Ma D’Alessandro non ha pensato solo ai pendolari ma anche alle tante famiglie abruzzesi e per questo ha chiesto a Trenitalia anche un treno domenicale che possa permettere a mamme e papà di portare i ragazzi a vedere Roma. “L’idea di treni aggiuntivi nel week end per le famiglie è molto allettante”, ha concluso il consigliere, “sarà un modo per abbattere le distanze con la capitale”.