Avezzano. Deserta l’asta con il tesoro della malavita. Tre chili di oro, provento di reati come furti e rapine, ieri pomeriggio sono stati messi in vendita dal tribunale di Avezzano, per un valore di partenza di 61mila euro. Ma nessuno si è presentato. C’erano gioielli, orologi, oro di ogni tipo, oggetti di grande valore mai riconosciuti o richiesti dai proprietari. Erano chiusi da tempo nei depositi giudiziari e lì forse dovranno rimanere ancora a lungo se il Tribunale visto che nessuno si è presentato, nemmeno ditte specializzate per fondere l’oro. Lo scopo era quello di fare cassa in questo tempo di crisi. Spesso in tribunale ci sono difficoltà anche per il regolare svolgimento del lavoro negli uffici.