Avezzano. Giovedì 6 giugno, presso la sala Irti, il giovane talento abruzzese della lirica, apprezzato in tutto il mondo, ha raccontato ai bambini il suo percorso professionale per avvicinarli all’opera lirica e per sensibilizzarli su temi sociali di grande attualità, come il femminicidio.
“L’opera è stato uno dei primi mezzi di denuncia di comportamenti violenti contro le donne e, attraverso la sua conoscenza e divulgazione, può svolgere un’importante funzione di prevenzione sociale”, ha affermato il tenore.
Per oltre due ore, Mariani ha affascinato il giovane pubblico con i suoi racconti, i suoi incontri con artisti di fama mondiale come il maestro Muti, emozionando tutti i presenti anche con accenni di arie celebri come “Nessun dorma” dalla Turandot di Puccini. Gli alunni avevano lavorato su alcuni libretti di Opera scoprendo che, come in ogni manifestazione d’arte, il contenuto e i messaggi legati a emozioni e sentimenti umani vanno oltre ogni tempo e oltre ogni luogo fisico e sono estremamente attualizzabili.
L’incontro con il tenore, ragazzo di grande talento ma anche di grande spessore umano, ha rappresentato per le giovani generazioni un esempio significativo di come la serietà, l’umiltà, la disciplina e lo studio possano portare a importanti traguardi professionali. Mariani ha poi salutato i bambini invitandoli a studiare con determinazione e a seguire sempre i loro sogni.