Avezzano. Importante riconoscimento per la compagnia Teatranti Tra Tanti e il Teatro Off (Limits) di Avezzano. La compagnia nata nel 2008 è stata infatti ammessa al Fus, il Fondo Unico per lo Spettacolo, come impresa di produzione di teatro di innovazione nell’ambito della sperimentazione e del teatro dell’infanzia e la gioventù. Un momento significativo per la realtà teatrale marsicana che si appresta a realizzare la terza edizione di Alba Off con un cartellone di 8 spettacoli all’interno dell’anfiteatro romano di Alba Fucens dal 10 al 20 agosto.
“È il coronamento di un’avventura nata nel 2008 insieme ad un gruppo di amici appassionati di teatro”, commenta Alessandro Martorelli, attore, regista e cofondatore della compagnia, “quando abbiamo fondato i Teatranti Tra Tanti il nostro scopo era divertirci e presentare al pubblico spettacolo di qualità in grado di lasciare un segno emotivo di qualsiasi genere. Dopo tanti anni, questo è ancora il nostro obiettivo e i numerosi riscontri che abbiamo, ci dicono che, anche se ce ne è ancora molta da fare, siamo sulla strada giusta”.
Esprime soddisfazione anche Cinzia Pace, project manager del Teatro Off, che ribadisce che è “stata premiata la qualità artistica e l’innovatività del progetto, la qualità professionale dei direttori artistici e di tutto lo staff. Un grazie speciale va alla Direzione Generale Spettacolo del MIC e ovviamente al nostro pubblico e a tutti coloro che sostengono il Teatro Off (Limits)”.
Ma è proprio ora che bisogna continuare a lavorare e sviluppare nuove idee per il progetto premiato dal FUS come sottolinea anche Antonio Pellegrini, segretario e attore della compagnia teatrale nonchè codirettore artistico del Teatro Off. “Dopo alcuni anni essere approdati all’attenzione del ministero è molto gratificante, è il segnale che abbiamo lavorato nella giusta direzione, sia individualmente sia come gruppo. Teatro off e la sua produzione ne è una dimostrazione, la serietà, la coerenza e la qualità ci hanno premiato nel migliore dei modi ed ora sotto a lavorare ancora di più”.