Una sperimentazione tutta nuova di Gironi divini che è stata approvata a piena voti dagli oltre 35 degustatori presenti. Giornalisti enogastronomici, buyers, docenti universitari e addetti del mondo della distribuzione si sono ritrovati fianco a fianco con alcuni dei più noti produttori di vino abruzzesi per un confronto costruttivo e formativo.
Per lo start della nona edizione di Gironi divini, manifestazione che ogni anno accende nella Marsica i riflettori sul vino abruzzese, nell’enoteca di MeFuGo – Mercato Futuristico del Gusto della famiglia Sabatini ad Avezzano, i titolari o gli enologi di Torre dei Beati, Tenuta i Fauri, Pepe, Cataldi Madonna, Zaccagnini, Masciarelli, Vigna Madre, Feuduccio, Marchesi de’ Cordano, Caprera, Massetti, Rapino, Olivastri, Radica hanno dialogato con Paolo Lauciani, Giampaolo Gravina, Vincenzo Scivetti, Maurizio Valeriani, Andrea De Palma, Ernesto di Renzo, Pino Perrone, Giuseppe Gentile, Paolo Frugoni, Paolo Valentini, Giammarco Tulli Gennari, Daniele Moroni, Giuseppe Caudai, Marco D’Alessandro e Paolo Zazza.
Regista dell’insolito pomeriggio Franco Santini, coordinatore tecnico dell’evento e noto conoscitore dei vini regionali che ha guidato la degustazione alla cieca facendo servire ai sommelier Montepulciano, Pecorino e Cerasuolo alla cieca per poi analizzare, insieme agli intervenuti, il giudizio di ognuno.
“È stata una degustazione molto interessante con interventi di altissimo spessore da parte dei giudici che hanno partecipato”, ha commentato Santini, “un dialogo trasparente e schietto tra i degustatori e i produttori presenti nel quale sono stati evidenziati pregi e difetti della vitivinicoltura di oggi. Un mondo sicuramente che ha potenzialità ancora inespresse e ampi margini di crescita. Perchè l’Abruzzo non ha nulla da invidiare alle migliori”.
Domani ci si sposterà a Teramo del Consorzio Colline Teramane Docg. Anche qui formula di degustazione comparata critica vs produttori, per assaggiare insieme le varie espressioni dei vini di quel prezioso territorio. Domenica, invece, visita agli amici dell’associazione Terre di Casauria, che, dopo una visita culturale alla splendida Abbazia di San Clemente, simbolo della zona, si siederanno a degustare accanto a noi nella bellissima Tenuta Testarossa di Pescosansonesco. Lunedì fine lavori a Tagliacozzo, nella suggestiva cornice di Piazza Obelisco, ospiti del bistrot Cardone.
I giudici saranno ospitati nella struttura Hotel Della Piana, della famiglia Antonelli, partner tecnico dell’evento. Per fargli vivere al meglio il territorio, con l’aiuto del noto pastificio Rustichella d’Abruzzo, sono previste cene in due dei luoghi più suggestivi della Marsica: in centro a Tagliacozzo, dove Maurizio di Marco Testa e sua moglie Gabriella metteranno a disposizione gli spazi dell’Osteria la Parigina, sede anche delle finali di agosto. Sabato sera, invece, aperitivo e cena al tramonto all’Antico Borgo di Albe, dove Gianluca Caiati sta facendo rivivere un progetto di ristorazione e di ospitalità diffusa davvero suggestivo. I giudici si muoveranno sulle vetture messe a disposizione dal concessionario Sterpetti di Avezzano.