Il Tar dell’Aquila concede una sospensiva parziale contro il ridimensionamento del pronto soccorso dei nosocomi “Serafino Rinaldi” di Pescina e “Umberto I” di Tagliacozzo. Il giudice ha stabilito che in entrambi i presidi, il pronto soccorso rimmarà “Pronto Soccorso 24 ore” e non verrà declassato a “Punto di Primo Soccorso” (12 ore), con tutti i servizi correlati ad esso. Lo stesso rimarrà attivo fino alla fine di maggio2011. Enorme soddisfazione per i due Centri marsicani che ora tirano un sospiro di sollievo.«E’ stato premiato lo sforzo e l’impegno che sindaco e amministrazione hanno dedicato alla battaglia per il mantenimento di un servizio così importante per il nostro territorio» Così Maurizio Radichetti, Sindaco di Pescina. «Esprimiamo grande soddisfazione perché questa decisione comincia a togliere solidità ai provvedimenti presi dalla Regione, rimarcando in questo modo l’infondatezza e l’inefficienza di delibere che sarebbero andate a danneggiare un territorio come quello della Valle del Giovenco che conta 20mila abitanti» ha continuato Radichetti. «Ringraziamo gli avvocati Pasquale Milo e Fausto Corti, per il ricorso del comune di Pescina e gli avvocati Gianluca Motta e Herbert Simone per il ricorso del comune di Tagliacozzo, che hanno fatto un ottimo lavoro permettendoci di portare a casa questo importante risultato. Resta in vigore, per ora, il pronto soccorso e si continua con il a monitoraggio dei servizi del nostro ospedale, come è stato sempre fatto. Attendiamo con fiducia ciò che è stato rimandato nal mese di maggio». Così ha concluso il Sindaco di Pescina, Maurizio Radichetti.