Luco dei Marsi. Nel 2008 la ditta Elledi Due aveva fatto domanda alla giunta guidata da Camillo Cherubini per la realizzazione dì una residenza per anziani da costruire in Via Strada 42, ma a causa della sospensiva delle procedure di autorizzazione relative a nuove strutture sanitarie, la licenza regionale non è mai stata rilasciata e pertanto la costruzione della clinica mai ultimata. Il regolamento edilizio del comune di Luco dei Marsi però parla chiaro, le opere debbono essere completate entro tre anni dalla data di inizio dei lavori, pena la decadenza del diritto a costruire.
Il costruttore quindi, consapevole che l’opera non sarebbe mai stata ultimata, chiese il rimborso per i soldi versati in precedenza, in totale € 62.055,58, oneri che però il comune ha sempre negato. Qualche giorno fa il TAR si è espresso in merito, accogliendo il ricorso presentato dal costruttore e la sentenza, oltre ad essere già esecutiva, se non impugnata entro 30 giorni dalla notifica, diventerebbe inappellabile, costringendo il comune a risarcire in tempi brevi l’intera somma al costruttore. Ma la complicazione maggiore, forse, potrebbe essere quella di non aver nominato un difensore, che sarebbe d’obbligo nel caso dei comuni, ed essere quindi rimasti contumaci nella causa, comportando anche delle possibili responsabilità per omessa difesa. @francescoproia