L’Aquila. Giacomo D’Ignazio è stato confermato presidente di Fi.R.A. S.p.A., la società in house di sviluppo industriale della Regione Abruzzo. Lo ha deciso, questo pomeriggio, l’Assemblea ordinaria dei soci, che ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Società unica, nata dalla fusione per incorporazione con Abruzzo Sviluppo Spa, altra partecipata regionale. Con D’Ignazio, alla guida della nuova Agenzia regionale, ci saranno Stefano Cianciotta, ex presidente di Abruzzo Sviluppo, Nicoletta Salvatore, Consuelo Di Martino e Antonio Paraninfi.
“La nuova governance nominata oggi – ha dichiarato il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio – è frutto di una precisa scelta: dare continuità all’ottimo lavoro sin qui svolto dai vertici amministrativi di Fi.R.A. e Abruzzo Sviluppo e garantire la perfetta armonizzazione delle due strutture, affinché la nuova unica Società regionale di sviluppo diventi una realtà strutturata, a servizio del tessuto produttivo abruzzese. Con l’assemblea di oggi – ha proseguito – si conclude il lungo processo di fusione tra Fira e Abruzzo Sviluppo cui hanno dato un forte impulso, oltre al management ed al personale delle due strutture, anche l’ex direttore generale della Regione Barbara Morgante e l’attuale Antonio Sorgi. L’obiettivo, che abbiamo centrato a seguito di un’operazione tutt’altro che facile, era quello di creare uno strumento più forte in grado di operare non solo al servzio delle imprese per facilitare l’acceso al credito ma anche di occuparsi di marketing territoriale e di alta formazione. Infatti, – ha speigato Il Presidente – abbiamo portato dentro FIRA anche le competenze del Ciapi. La conferma di Giacomo D’Ignazio e degli altri consiglieri – ha continuato – sottolinea la coerenza delle scelte di questa Giunta, che affida alle persone che ritiene più qualificate le strutture regionali strategiche, quelle che devono rendere l’Abruzzo più competitivo e attrattivo. Adesso la nuova Società regionale è pronta per affrontare le sfide che ci attendono: spendere bene le risorse endogene, massimizzare quelle che l’Europa e il Governo nazionale ci assegnano e sostenere la naturale vocazione industriale dell’Abruzzo”.
Fi.R.A. e Abruzzo Sviluppo sono di fatto state fuse in un’unica Società a totale partecipazione pubblica, il cui unico Socio è Regione Abruzzo, dallo scorso 1° gennaio, nell’ottica della razionalizzazione di costi di gestione e ottimizzazione dei servizi alle imprese.