Pescina. Sono giorni che si rincorrono voci di possibili composizioni di consigli regionali. Eppure ancora non ci sono certezze. A parte i seggi “pieni”, che cioè in base ai voti ottenuti hanno conquistato un posto in consiglio regionali, su quelli incerti non è stata ancora fatta chiarezza. Nella Marsica erano due i posti in ballo: il seggio del Centro democratico di Maurizio Di Nicola e quello di Abruzzo Futuro di Antonio Morgante. Secondo una prima teoria sembrerebbe che per Maurizio Di Nicola le porte dell’Emiciclo si potrebbero aprire. Il sindaco di Pescina, che ha raccolto circa 2mila voti, avrebbe diritto a un posto in base ai calcoli della nuova legge elettorale. Invece di scattare sulla costa, quindi, il seggio scatterebbe nella Provincia dell’Aquila anche per riequilibrare la situazione di Teramo dove ci sono più consiglieri di opposizione che di maggioranza. Se così fosse in consiglio regionale ci sarebbero 5 rappresentanti della Provincia dell’Aquila in maggioranza – Pierpaolo Pietrucci (Pd), Giuseppe Di Pangrazio (Pd), Lorenzo Berardinetti (Regione Facile), Andrea Gerosolimo (Abruzzo Civico) e Di Nicola – e due in opposizione – Emilio Iampieri (Forza Italia) e Gianluca Ranieri (Movimento 5 Stelle). Non rientrerebbe secondo questo ultimo assetto Antonio Morgante (Abruzzo Futuro). Ma la Corte d’Appello ancora non ha comunicato ufficialmente quindi i calcoli, le strategie e le possibili composizioni del consiglio sono ancora incerte.