Avezzano. Dignità e speranza per altri sette cittadini che percepiscono l’indennità di mobilità, dopo aver perso il posto di lavoro e che risultano iscritti alle apposite liste. Grazie al Comune di Avezzano, infatti, questi ex dipendenti di aziende potranno contribuire all’attività amministrativa dell’ente e al benessere della città, attraverso lavori socialmente utili. Il sindaco, Giovanni Di Pangrazio, ha incontrato i nuovi lavoratori che hanno in media dai 40 ai 60 anni e che andranno a svolgere diverse funzioni, tra manuali e d’ufficio, nei principali settori dell’Amministrazione comunale, per sei mesi con possibilità di proroga. “Augurare buon lavoro ai nuovi entrati è stata una grande soddisfazione – ha dichiarato il sindaco – un’occasione di riscatto per chi ha visto svanire il proprio futuro di lavoratore e con esso speranze e voglia di vivere. Il fenomeno del “non lavoro” è diventato ormai una condizione troppo diffusa. Gli Enti Locali, poi, sono sottoposti ad ingenti e continui tagli ai quali corrispondono sempre meno possibilità di inserimento di personale; ma è possibile creare delle opportunità di rivincita sociale per chi viene licenziato e ha voglia di uscire dal baratro della perenne inattività. I sette LSU, vanno ad aggiungersi ai 13 che già stanno operando per la città e chi la vive, a dimostrazione della grande sensibilità dell’attuale amministrazione verso problematiche che possono essere attenuate con l’impegno delle istituzioni che intendono adoperarsi”.