Carsoli. Il neo sindaco del comune di Carsoli Domenico D’Antonio, interviene con forza, in risposta alle polemiche sollevate dal consigliere di opposizione Mario Mazzetti del gruppo politico “Carsoliincomune” in merito alla prima delibera del nuovo consiglio comunale n°20 del 18 Giugno scorso riguardante la nomina della commissione elettorale, definendole, a detta sua, sterili ed inutili. ”Verifico che il consigliere di minoranza Mazzetti, ”afferma il sindaco D’Antonio,” continua imperterrito a preoccuparsi più di curare la sua immagine e quindi a cercare continuamente spazi per apparire ed essere in vetrina più che, a concentrarsi sulla concretezza dei problemi e sulla loro soluzione. Ancora non riesce a comprendere che i cittadini”, prosegue D’Antonio, “ hanno bocciato la sua amministrazione proprio perchè troppo spesso fumosa e poco realizzativa ed impegnata quasi esclusivamente su questione superflue ed ininfluenti. Quando, invece, cerca di mostrare il lato costruttivo e propositivo, addirittura rivolgendo appelli accorati, insieme al suo gruppo, alle amministrazioni della Piana del Cavaliere (in riferimento ad es. al bando sulla raccolta differenziata), arriva sempre in ritardo rispetto ad atti e passaggi che sono già stati compiuti; forse, anche in questi casi, è la “sindrome del grande fratello” che lo perseguita. O, forse, la sovraesposizione mediatica è una strategia per potersi ricollocare in previsione delle prossime competizioni elettorali.Andando nel concreto, ”continua D’Antonio,” voglio tranquillizzare il consigliere Mazzetti (anzi, soprattutto, i cittadini) e rassicurarlo sul fatto che i quattro Comuni della Piana del Cavaliere, come certamente avrà saputo, stanno percorrendo diversi itinerari in comune secondo una “logica di rete” che ricomprende tematiche importanti come la raccolta differenziata, la Polizia Urbana e non solo . Anzi, a questo proposito, desidero esprimere il mio ringraziamento ed il miei rallegramenti per la grande armonia e la sintonia che si è costruita in pochissimo tempo con i colleghi sindaci della Piana, tutti orientati e determinati a migliorare i servizi e dare risposte concrete ed immediate ai cittadini del nostro territorio.Certo, lascia un pò di rammarico, dover constatare che chi ci ha preceduto, oltre la politica degli annunci, non si sia posto il problema della delicata situazione legislativa vigente per effetto del D.L. 179/2012 che vieta ai Comuni di espletare procedure di affidamento di gestione dei Servizi a rete, riconoscendo agli ATO(ambito territoriale ottimale) l’esclusiva competenza per tali attività, in un momento in cui gli stessi sono soppressi. Allo stato attuale i quattro comuni della Piana del Cavaliere per tramite del proprio personale tecnico e dei Segretari Comunali hanno posto un quesito all’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, al fine di poter operare scelte ponderate e nel rispetto della legalità.E’ evidente,” conclude D’Antonio, “ che su tale problematica, l’amministrazione che ci ha preceduto, ha perso tempo prezioso dal momento che sono almeno otto mesi che esiste il problema; e pensare che sarebbe bastato coinvolgere il proprio personale che, con il buon senso e la grande professionalità che sta dimostrando, avrebbe potuto approfondire tale problematica molto tempo prima, invece di applicare una logica suppletiva e “sindacocentrica” reperita all’esterno degli enti. Riguardo i fondi PAR-FAS, i Comuni della Piana stanno valutando, allo stato attuale, come poter cogliere tale opportunità in una logica di rete nonostante le problematiche appena descritte che la politica degli annunci mediatici, tanto cara all’ex sindaco Mazzetti, non aveva fino ad oggi affrontato.Naturalmente auspichiamo una buona riuscita dell’iniziativa in corso ed il rispetto dei tempi di adesione al bando, nonostante i ritardi di chi ci ha preceduto”. Massimo Mazzetti