Rocca di Botte. Doveva essere un giorno di festa per l’intera comunità e invece si è trasformato in un giorno nero. Il sacerdote, padre Giancarlo Marinucci, alla vigilia delle cresime ha lasciato la parrocchia di Rocca di Botte ed è partito. I ragazzi entrando in chiesa pensavano di trovarlo e invece sull’altare c’era un altro religioso inviato dal vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro. Il parroco, che gestisce anche il santuario della Madonna dei Bisognosi di Pereto dove si trova anche una comunità incontro per persone con disagi, aveva più volte manifestato la volontà di lasciare uno dei due incarichi. La goccia che ha fatto traboccare il vaso alla vigilia delle cresime sarebbe stata una discussione in merito ai preparativi della funzione aggiunta alla notizia che il vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro, non avrebbe preso parte alla celebrazione affidando tutto a un vicario. Padre Giancarlo, senza dire nulla, è tornato al santuario e domenica mattina invece di prepararsi per le cresime ha fatto i bagagli e all’alba è partito per Milano. Il religioso ha riferito ad alcuni conoscenti che doveva andare a curarsi e per questo aveva bisogno di un periodo di riposo.