Tagliacozzo. È tornata ai fasti delle origini, la tradizionale manifestazione in onore del celebre orafo tagliacozzano Ascanio Mari, allievo prediletto di Benvenuto Cellini. Giocolieri, maghi, trampolieri, sbandieratori, artisti di strada hanno invaso il centro storico della Città di Tagliacozzo regalando a migliaia di turisti e cittadini il sapore dei tempi passati tra musica, arte e spettacolo.
na tre giorni di grande successo, con un programma ricco di appuntamenti curato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione culturale “Alto Gradimento” di Cristina Pascucci.
Un’atmosfera goliardica e folkloristica tra i cortei dei figuranti in abiti rinascimentali, gli Sbandieratori di Lanciano e i “Puer Apuliae” di Lucera; non sono mancati i menù a tema allestiti dalle tipiche osterie aperte per l’occasione nelle piazze e nei vicoli del centro, dove i commensali hanno potuto degustare ricette della cucina rinascimentale.
Coinvolgenti anche gli spettacoli degli acrobati del Borgo con i Giullari di Davide Rossi e dello Stramagante, che ha stupito il pubblico con numeri di magia. Nella giornata di domenica poi, i cosidetti Madonnari della scuola napoletana hanno colorato le strade della città con raffigurazioni celebranti l’arte orafa del XVI secolo.
Molto ammirati il videomapping evocativo della celebre Battaglia di Tagliacozzo, proiettato sulle facciate dei palazzi di Piazza Obelisco e lo spettacolo “The tempest” a cura della compagnia teatrale “Accademia creativa”.
“Sono felice di aver lavorato con una squadra che ha dato il massimo per organizzare questa edizione della festa di “Ascanio” – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Chiara Nanni – che pur mantenendo le sue caratteristiche di tradizione e di continuità, riesce sempre ad offrire nuove emozioni, in un contesto di rara bellezza quale la nostra Tagliacozzo, e ad essere sempre più attrattiva per la partecipazione del crescente pubblico”.