Avezzano. Abruzzo Quality è il progetto della Marsica. Questa in sintesi la risposta del vice sindaco Ferdinando Boccia, e del presidente del consorzio Patto territoriale della Marsica, Loreto Ruscio alle polemiche dei giorni scorsi innescate dai consiglieri di minoranza, Italo Cipollone, Claudio Tonelli e Antonio Di Fabio, e il coordinatore provinciale del Nuovo centrodestra, Massimo Verrecchia, che si sono scagliati contro il sindaco, Gianni Di Pangrazio, e la sua amministrazione rei, a loro avviso, di non aver avuto il giusto peso politico per evitare l’emigrazione del progetto del Patto territoriale della Marsica a Carsoli. “La posizione dei consiglieri di opposizione e di Verrecchia mi sembra totalmente fuori luogo”, ha commentato Boccia, “parliamo da tempo della Marsica come di un grande territorio, unico e pronto a delle azioni sinergiche. Il loro attacco, per questo, è campanilistico e fuori dalle logiche che da tempo, insieme al sindaco Di Pangrazio stiamo portando avanti. Forse dovrebbero preoccuparsi di altro invece di buttare il fango quotidianamente sull’operato di altri”. Il progetto Cibus, Centro Museale Abruzzese per la promozione, valorizzazione, ricerca ed innovazione del cibo di ieri, oggi e domani, diventato poi Abruzzo Quality verrà realizzato nel centro fieristico di Carsoli. Sarà composto da un’area museale, dedicata ai prodotti che hanno fatto la storia di questa regione, e un’area mercato con le eccellenze del made in Abruzzo. Il ministero per lo Sviluppo economico ha concesso al Patto territoriale un finanziamento di due milioni e mezzo di euro per la realizzazione. “Il patto territoriale è marsicano e non avezzanese”, ha chiarito il presidente del consorzio, Ruscio, “è stata fatta una scelta in base alle disponibilità che si sono presentate in quel momento e per quanto mi riguarda non sono state fate scelte punitive. Abbiamo portato avanti il progetto come imposto dai parametri del Mise, facendo quello che si poteva realmente fare. Credo”, ha precisato Ruscio, “che nella Marsica si potrebbe fare di più se ci fosse più coesione tra tutti gli enti e le forze politiche. Sarebbe una valida occasione di crescita per il nostro territorio”