Avezzano. “Tutto ciò che è in grado di contribuire alla rivitalizzazione, alla fruibilità del centro storico cittadino, ci vede favorevoli ad accogliere progettualità che si ispirano a tale impostazione di fondo”. Roberto Donatelli, presidente della Confcommercio non ha dubbi in città serve un nuovo sprint per far ripartire l’economica. “Questa nostra attenzione di carattere generale non è di oggi, sono infatti anni che in ogni luogo sosteniamo la necessità di rendere decorosi, fruibili e densi di attrattori sociali, commerciali e di servizi, i centri storici cittadini e quello della Città di Avezzano in particolare”, ha continuato Donatelli, “centri storici e periferie urbane costituiscono i luoghi ove le nostre attività s’insediano, operano e possono prosperare, fornendo alle comunità che li abitano sistemi di servizi di prossimità articolati e complessi. Va detto che recentemente per fortuna, si registrano anche nel nostro Paese nuove tendenze insediative nei centri storici delle città, che si orientano anche in direzione di strutture dimensionali a destinazione commerciale e direzionale. Va infine ricordato che le nuove tendenze riguarderanno sicuramente anche il Capoluogo Marsicano che, tra l’altro, già ha orientato attrattori dimensionali fuori centro e che si accinge, da ciò che ci risulta dalla convocazione della conferenza di servizi, a posizionare altri pachidermi commerciali nelle zone periferiche della città. E’ necessaria, pertanto, una strategia di rilancio, prima che sia troppo tardi, se vogliamo salvare le attività del centro urbano e periferico, ritornare ad attrarre clientela e ridare vita al centro stesso. In conclusione possiamo affermare quindi che Confcommercio è orientata favorevolmente sulle ipotesi di nuove destinazioni per gli edifici che ne avevano una scolastica o per altri immobili che dovranno essere riutilizzati, proprio con l’intento di favorire la rivitalizzazione del centro storico. Serve impegno da parte di tutti gli imprenditori, ma serve soprattutto un maggio impegno da parte di chi amministra, perché è veramente il momento di agire. E questo, evidentemente, è un punto programmatico strategico per la nostra Associazione che lo sottoporrà all’attenzione del prossimo Sindaco e della nuova Ammimistrazione”.