Avezzano. Prima uscita ufficiale per la coalizione di centro destra guidata dal candidato sindaco Italo Cipollone. Nell’affollata sala dell’hotel dei Marsi questo pomeriggio il Pdl ha presentato la compagine guidata dal primario del reparto di Pediatria. Non sono mancati gli attacchi alla principale compagine di centrosinistra e al capolista Giovanni Di Pangrazio ritenuto “espressione del Partito democratico, degli Stati e dell’Italia dei valori”. A fare gli onori di casa è stato il sindaco Antonio Floris che si è subito tolto qualche sassolino dalla scarpa. “L’entusiasmo degli applausi e del calore di voi elettori mi hanno commosso perché sono sintomo della voglia di continuare a far amministrare bene da Italo questa città”, ha spiegato il primo cittadino, “l’abbraccio più grande è per Italo e per chi ha deciso di scendere in campo e metterci la faccia. Ci sono molte liste civiche è vero ma in campo scendono i partiti e quindi non ci facciamo prendere in giro queste sono elezioni politiche. Qui ci sono si liste civiche ma di centrodestra, dall’altra parte chi c’è? Gli orfani di De Laurentis, e dico orfani perché non c’è mai, Fli, che è tutta una famiglia, Api, che vola ma non si sa per andare dove, poi c’è il Pd, ma quale? Quelli che fino a ieri stavano con il senatore Lusi e oggi ne prendono le distanze? Noi non siamo forse meglio di loro, ma siamo coerenti. Dall’altra parte non c’è un’uniformità di vedute. In queste elezioni si va a votare per il destino di questa città per portare avanti un discorso serio. Avezzano non può mandare all’opposizione il buon senso e il buongoverno che oggi qui hanno un nome e cognome: Italo Cipollone”. Dopo gli applausi dei presenti la parola è passata a Tonino Di Matteo di Cantiere popolare. “La nostra è una lista che pensa a nuova stagione per l’Italia e per la città”, ha precisato, “che guarda alla dottrina della chiesa e ai valori dell’associazionismo e della famiglia. Qui non c’è bisogno di un tecnico ma di una persona che faccia gli interessi della gente”. Un saluto poi è stato portato dall’assessore provinciale all’edilizia scolastica Mauro Fattore, dal capogruppo del Pdl alla Provincia, Armando Floris e poi dai consiglieri regionali Emilio Iampieri, Walter Di Bastiano e Angelo Di Paolo. “Siamo con voi e lo facciamo con grande piacere perché avete scelto un candidato gentiluomo che sicuramente porterà avanti il lavoro svolto dal suo predecessore Floris. Credo fermamente che il sindaco di Avezzano sarà Cipollone nel segno di Floris”, ha affermato Fattore, al quale poi si è aggiunto Floris “la campagna elettorale delle precedenti provinciali ha fatto capire che non contano le foto sui giornali, le comparse in tv, come fece la Pezzopane, contano la concretezza e i progetti per la città. Se Italo guarderà ad Avezzano non come una città dove ci si può dividere le stanze, come pensano i nostri avversari, ma come una persona che bisogna far crescere. Questa è una coalizione che penserà al bene di Avezzano, e noi Italo siamo con te”. Pieno sostegno è arrivato a Cipollone da Di Bastiano “ringrazio Italo e tutti voi per essersi messi a disposizione della città, e noi tutti del gruppo dirigente che in questi anni abbiamo avuto il coraggio di governare. Italo rappresenta quello che vogliono i cittadini una persona onesta, senza macchia, che si mette al servizio delle persone facendo politica nei luoghi istituzionali e non nei bar. Sono stanco di sentire parlare dei tecnici che sono solo capaci di tagliare le teste e sono chiusi nella stanza dei bottoni e non hanno contatti con la gente. Se lavoreremo tutti insieme non avremo bisogno di nessun tecnico perché saremo in grado di portare avanti il lavoro svolto da Antonello. Vinceremo al primo turno perché ho la percezione che la gente vuole persone come noi”, e anche da Di Paolo “cercheremo insieme a Italo nonostante le difficoltà di andare avanti e costruire qualcosa di buono per la città. Si raccogli se si è seminato. La politica ha fallito perché ha parlato troppo dimenticando il bene comune, per questo ci affidiamo a una persona nuova come Italo”, e Iampieri “la nostra corazzata costituita dal Pdl e le sei forse delle liste civiche vinceranno le elezioni perché qui c’è la qualità”. Prima di passare la parola al candidato sindaco che ha ringraziato i presenti e rinnovato l’invito a tutti a lavorare per il bene della città, il coordinatore provinciale del Pdl, Massimo Verrecchia, ha dato l’ultimo affondo agli avversari. “Siamo contro il grande bluff delle liste di Di Pangrazio composte da persone di fuori regione e fuori provincia a testimonianza di un grande bluff di tutta la coalizione guidata da un capolista espressione del Pd che alle ultime elezioni regionali ha appoggiato il fratello del Pd e alle provinciali un amico che non è neanche stato eletto”, ha concluso Verrecchia, “il mio appello è a votare per Cipollone contro un candidato voluto dal Pd, da Stati e dall’Italia dei valori”.