Avezzano. I democratici si sono dati appuntamento questo pomeriggio al Teatro Don Orione di Avezzano per presentare a tutti i marsicani i loro candidati in vista delle elezioni regionali del 10 febbraio. Presente anche il candidato presidente Giovanni Legnini che in questi giorni sta facendo il giro delle varie città abruzzesi per illustrare ai cittadini il suo programma di mandato.
Sul palco del Teatro Don Orione di Avezzano, gremito di sostenitori, sono saliti i tre candidati marsicani del Pd: Giuseppe Di Pangrazio, presidente del consiglio regionale, Valentina Angelucci, assessore del Comune di Luco dei Marsi e Rosa De Luca, assessore del comune di Carsoli.
“Non intendo ripercorrere le tante battaglie vinte in questi anni e i risultati conseguiti per i territori della Provincia dell’Aquila”, ha spiegato Di Pangrazio, “è compito di un amministratore difendere le istanze dei cittadini. Piuttosto, mi interessa mettere la mia esperienza a disposizione delle due giovani candidate del territorio: è quello che mi è stato chiesto”.
“Le tante persone presenti questa sera”, ha continuato il presidente del consiglio regionale, “dimostrano che l’impegno profuso in questi anni non è stato vano. Nelle due legislature, nessun luogo è stato lontano dalle mie attenzioni; nessun cittadino è stato mai distante dalla sollecitudine del mio operato. La mia passione mi spinge oggi a completare i progetti iniziati mettendo in campo le competenze maturate negli anni”.
Il presidente del consiglio regionale ha fatto un bilancio del suo operato in 5 anni di governo annunciando a tutti i democratici il suo intento di continuare il lavoro svolto. “Tanti sono stati gli impegni assunti”, ha chiarito Di Pangrazio, “dal grande impianto d’irrigazione del Fucino alla riconsegna del Palazzo Torlonia e del parco annesso alla cittadinanza marsicana, luoghi dati alla funzione di associazioni e gruppi, sia pubblici che privati; gli interventi a salvaguardia del Tribunale di Avezzano, delle esigenze manifestate in Valle Roveto, nella Piana del Cavaliere, nei Piani Valentini fino alle aree fucensi”.
“La mia azione”, ha concluso, “si è estesa anche sulle esigenze dell’Aquila, della Valle Peligna fino all’Alto Sangro. Nel mio mandato, l’Ente regionale ha risparmiato in 5 anni oltre 10 milioni di euro. Cultura, sociale, impresa, infrastrutture: sono le coordinate che hanno delineato le mie strategie politiche, in ascolto e al fianco degli amministratori locali, con i loro consensi, con i loro suggerimenti, con la loro costante vicinanza. Un modus operandi racchiuso nel mio messaggio elettorale: ‘Per il territorio, con i cittadini’, motore e obiettivo di ogni mia iniziativa politica”.