100 pasti caldi a settimana destinati ai più bisognosi. Il McDonald’s di Avezzano riparte con “Sempre aperti a donare”, un’iniziativa che nell’edizione 2021 ha registrato in tutta Italia ben 140mila consegne a coloro che si trovavano in difficoltà.
Quest’anno, si replicherà il gesto solidale che “è nato proprio nel 2020 in seguito allo scoppio della pandemia”, ci ha raccontato il licenziatario del McDonald’s di Avezzano Gaetano Miranda, “quando tutti i ristoranti sono stati costretti a chiudere, alcuni hanno deciso di lavorare internamente per preparare e consegnare pasti ai medici e agli infermieri degli ospedali”.
“Il successivo lockdown ha provocato una crisi sociale importante, per la quale ci hanno rimesso soprattutto i più sfortunati, emarginati e dimenticati ancor di più rispetto a prima. Per i nostri ristoranti”, ha continuato, “la conseguenza della situazione emergenziale è stata quella di dover assistere a sprechi di cibo che stavamo conservando nelle celle frigorifere in attesa della riapertura. Abbiamo così deciso di impegnarci in piccole donazioni”.
“Essendo McDonald’s un sistema molto grande, che conta circa 24mila dipendenti, abbiamo poi pensato di mettere in atto un’iniziativa importante per dare una mano a chi davvero ne aveva bisogno, in collaborazione con Banco Alimentare che ci forniva e ci fornisce tuttora indirizzi utili sul territorio”.
“Io personalmente aderirò all’iniziativa sia con il ristorante dell’Aquila che con quello di Avezzano, consegnando alla Caritas celestiniana aquilana e a quella diocesana avezzanese 100 pasti caldi a settimana, all’interno di apposite borse termiche”.
“Ormai sta diventando un appuntamento fisso per l’intero sistema McDonald’s; è una prassi di aiuto quotidiano. Avendo rivoluzionato le nostre cucine oggi come oggi noi non ci ritroviamo più con gli scarti a fine giornata. Perciò l’iniziativa testimonia la volontà di mettere in atto una donazione totalmente consapevole”, ha concluso.