Avezzano. Giovanna Ricciuti, store manager del ristorante Mc Donald’s di Avezzano, è stata premiata con il “Ray Kroc Award”, prestigioso riconoscimento riservato ai manager che si sono contraddistinti per risultati raggiunti e qualità del lavoro espressa all’interno dei ristoranti dalla “grande M”. Per la trentenne aquilana, selezionata tra 37.000 colleghi provenienti da tutto il mondo, di cui sei italiani, è più che una semplice soddisfazione professionale, è la migliore ricompensa possibile per il sacrificio e l’abnegazione che quotidianamente riserva sul posto di lavoro. Si tratta, infatti, di uno dei più alti riconoscimenti possibili per un direttore all’interno del sistema Mc Donald’s mondiale. Un’eccellenza, quindi, che spetta a pochi: ai meritevoli, ai migliori, ai più lungimiranti.
“Ottenere un riconoscimento come il ‘Ray Kroc Award’, che Mc Donald’s riserva all’ 1% di store manager selezionati tra oltre 37.000 a livello globale, è una soddisfazione immensa. Sono quasi incredula per essere stata selezionata tra sei in Italia”, dichiara Giovanna, visibilmente emozionata.“Il premio viene riconosciuto a me in qualità di direttore, ma senza ombra di dubbio è valido anche per tutti i ragazzi che lavorano qui dentro e che hanno saputo collaborare e lavorare costantemente sui nostri punti deboli che, da tali, sono diventati i nostri punti di forza. Siamo una grande famiglia e questo fa la differenza tra il Mc di una piccola provincia e quello di una grande città. Parte del riconoscimento è dovuto a loro perché per portare dei dati così positivi dal 2018 a metà 2019 su sales, gc’s, macchine al drive, una festa di compleanno quasi ogni giorno, servono dei ragazzi pronti a seguirti in tutto e per tutto. Credo ciecamente in loro e loro credono ciecamente in me, anche se non sono un direttore propriamente morbido. Quando si è così uniti e compatti possono arrivare solo grandi soddisfazioni e, perché no, anche una concreta possibilità di crescita per tutti, sia dentro l’azienda che fuori”.
Il riconoscimento ottenuto da Giovanna, quindi, va letto anche e soprattutto nell’ottica di un percorso virtuoso che ha portato il ristorante avezzanese a crescere costantemente, sia in termini di numeri interni che con riferimento alla clientela proveniente da ogni angolo della Marsica. Dietro il successo di un singolo, come detto, c’è un team di lavoro. Ma dietro un team di lavoro c’è sempre chi ne tesse le fila, in questo caso il dott. Gaetano Miranda, licenziatario dei ristoranti Mc Donald’s dell’Aquila e di Avezzano. Proprio con riguardo a quello marsicano, Miranda non ha mai nascosto grandi ambizioni e aspettative. Non ha mai nascosto che qui, nella Marsica, le possibilità di crescita sono numerose e tutte di grande qualità, riferendosi sempre al potenziale che il territorio può esprimere.
“E’ una vittoria di Giovanna ma anche di tutto il nostro sistema”, dichiara Miranda, “direttore e licenziatario sono stati bravi a costruire, organizzare e strutturare un gruppo di lavoro con determinati presupposti. Il nostro approccio mette in primo piano un percorso di crescita preciso, mirato a elevare la qualità del sistema e, soprattutto, la meritocrazia tra i nostri dipendenti. C’è competizione e, proprio per questa ragione, ambiamo ad avere le professionalità più capaci. Da qui la meritocrazia del nostro sistema. Posso garantire che da noi i raccomandati non trovano posto”.
“Qualcuno, prosegue, in maniera un po’ troppo superficiale, pensa che serva la laurea in “frittologia” per lavorare da noi. Ecco, quella non serve, ovviamente, però, magari, serve una straordinaria capacità gestionale per mandare avanti un’azienda che fattura tre milioni di euro all’anno e ha cinquanta dipendenti. Chi ha un po’ di lungimiranza, invece, guarda e vede un sistema complesso senza eguali in Italia e in Europa. Sotto numerosi aspetti il sistema Mc Donald’s è impeccabile. Siamo in crescita e nei prossimi quattro mesi assumeremo nuovo personale. Questo è il dato di fatto più importante. Facciamo mille pasti al giorno, evidentemente non serve la laurea in “frittologia” ma semplicemente grande impegno e grande predisposizione all’apprendimento. Requisiti che pagano sempre”.
Prima di concludere tiene a ricordare come il ristorante di Avezzano sia diventato in breve tempo anche un punto di aggregazione grazie alle attività in ambito culturale e sociale operate nell’ultimo anno e mezzo. Questo, se possibile, rende ancora più giustizia al “Ray Kroc Award” ottenuto da Giovanna. Miranda, proprio per lei, riserva parole dolci e di sincero apprezzamento: “Ha qualità e una forte attitudine a questo tipo di lavoro, anche perché possiede un carattere forte e determinato. E’ partita dal fare il manager all’Aquila e poi è venuta da noi ad Avezzano. Ho scommesso su di lei, sui margini di crescita e su tutta una serie di cose che mi davano contro. Non tutti hanno creduto in Giovanna ma ora avranno di che pentirsene. I risultati parlano chiaro: la fiducia è stata ben riposta”.