Celano. Grande successo per la prima edizione de “Il matrimonio di Jacovella, Contessa di Celano”, il nuovo evento promosso dal Comune di Celano, e prodotto dall’associazione culturale Meta, in collaborazione con l’associazione celanese Castellum ed il Sestiere di Porta Bonomini della Giostra Cavalleresca di Sulmona. Una rievocazione storica pensata come veicolo di promozione del territorio marsicano scavando nella storia per riproporla in termini facilmente fruibili e appetibili.
L’evento ha fatto registrare il tutto esaurito in pochissime ore: numerose le adesioni dalla Marsica e Avezzano in particolare, dalla costa abruzzese, dalla Valle Peligna e L’Aquila arrivando fuori regione fino a Roma, Firenze, Caserta e Napoli.
La regia dell’evento è stata affidata a Pasquale Di Giannantonio che ha stupito e coinvolto. L’atmosfera elegante è stata curata nei minimi dettagli fin dall’ingresso dei partecipanti, dove ogni famiglia intervenuta è stata presentata a corte con tanto di cerimoniere e rullo di tamburi, per poi essere accompagnata, per circa quattro ore di spettacolo, fra danze rinascimentali, artisti del fuoco, giullari, musici e sei validissimi attori all’interno della corte di Jacovella da Celano e Giacomo Caldora. Il tutto in scena all’interno di una location d’eccezione come il Castello Piccolomini, che la notte del 10 agosto scorso ha brillato sotto la sua luce migliore.
In apertura della manifestazione è stato celebrato proprio il matrimonio di Jacovella e Giacomo Caldora, introdotti a corte con un corteo storico di circa 30 figuranti. Uno dei momenti, di certo più apprezzati, al termine del quale si è dato inizio al banchetto, che ha deliziato i circa 150 partecipanti, con pietanze finemente realizzate dal cuoco Nello Sacco.
“E’ stata una grande sfida che possiamo ritenere vinta, sotto ogni punto di vista”, racconta entusiasta Patrizio Maria D’Artista, direttore artistico e organizzatore dell’evento, “non è stato semplice coordinare questa prima edizione, dalla sua genesi fino alla sua messa in scena, ma il risultato è andato al di là di ogni nostra aspettativa, grazie al lavoro di molte professionalità che hanno lavorato duramente”.
“Auspichiamo che questo evento possa crescere nel tempo”, aggiunge, “poiché ha tutte le carte in regola per diventare uno degli appuntamenti di maggior rilievo della regione Abruzzo. La nostra intenzione, espressa da sempre in modo chiaro, è quella di collaborare in sinergia con le professionalità e con le realtà associative celanesi e del territorio marsicano tutto, in modo da poter estendere l’offerta di questo nuovo appuntamento a quante più persone possibili, nell’ottica di una crescita sempre più condivisa”.
Il matrimonio di Jacovella è stato anche l’occasione per “superare ogni forma di campanilismo in difesa del bene comune e della valorizzazione del patrimonio culturale del nostro territorio”, ha precisato il presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri che ha aggiunto che “continueremo a lavorare con forza affinché questi legami fra realtà importanti come Sulmona, L’Aquila, Avezzano e Celano siano sempre più solide”.
Piena soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere comunale, con delega alla cultura del comune di Celano Ezio Cicciotti, fra i promotori dell’evento insieme a Stefania Bonitatibus, Maria Paola Giorgi e a Gianna Facchini, che ha dichiarato di aver visto il realizzarsi di un sogno, da tempo auspicato. Presenti alla manifestazione anche il l’Assessore al Turismo della città di Celano Antonio Di Renzo e l’Assessore al bilancio Cinzia Contestabile, il presidente del Consiglio comunale Lisa Carassi ed il consigliere Domenico Fidanza.