Celano. Un pomeriggio all’insegna del Rinascimento, che ha animato il centro storico di Celano, con numerosa ed entusiasta presenza di cittadini, di famiglie intere con bambini festanti e incuriositi dall’insolita e spettacolare iniziativa.
Il Gran Corteo Regale, alla sua prima edizione, è stato quindi un vero successo e gli organizzatori delle associazioni culturali il Leone Rosso, Osvaldo Costanzi e il ristorante “Madonna delle Vigne, sono rimasti più che soddisfatti del felice riscontro avuto dalla cittadinanza.
“Un segnale preciso e concreto alle istituzioni”, ha dichiarato il presidente della “Costanzi”, Ilio Nino morgante, in primis alla Fondazione Carispaq, al Comune di Celano e alla Pro Loco, che hanno creduto nel progetto, concedendo il loro autorevole patrocinio”.
Insomma, un vero spettacolo rievocativo in costume rinascimentale grazie alle creazioni di Rosa Noto e di Delfo Paris; alla grazia sfoggiata dalle sbandieratrici di Ortucchio “Golden Girls” con l’istruttrice federale Genny Balletto; l’abilità degli sbandieratori della Giostra Cavalleresca di Sulmona. E poi, tamburi e chiarine, guidati dalla dottoressa Laura Casciarelli; i figuranti che hanno saputo interpretare il ruolo dei vari personaggi storici, unitamente ai musici di Celano guidati dal maestro Christian Paris e i “Mandragal” dell’Aquila.
La regia dell’evento è stata curata dallo storico Sergio Iacoboni. Chiara e squillante la voce narrante di Donatino Junior Angelosante e infine, la cena di gala con il delizioso menu d’epoca creato ad arte dallo chef Sandro Baliva.
Infine, il tema principale della manifestazione: “il matrimonio nel 1461, della principessa Maria D’Aragona, figlia del re di Napoli Ferrante D’Aragona, che portò in dote la Contea di Celano, sposando il nobile Antonio Piccolomini, nipote di Papa Pio II, che acquisì anche la proprietà dell’omonimo Castello”.