Avezzano. Pioggia e grandine mettono ko l’agricoltura marsicana. I continui rovesci temporaleschi uniti a grandinate hanno causato ingenti danni alle coltura di patate, insalate e radicchio in varie località del Fucino. Un fungo ha attaccato i campi di patate che ora rischiano di andare al macero. Cresce la paura tra gli agricoltori che rischiano di perdere oltre 500mila euro dalla distruzione dei campi. Le avverse condizioni meteorologiche hanno scatenato una serie di fitopatie a carico delle patate con la completa distruzione dell’apparato fogliare e quindi con la compromissione della produzione. Per quest’ultimo problema in alcuni casi si tratta di peronospora, ma in molti casi la sintomatologia distruttiva non è ascrivibile a questo fungo ma ad altra causa che andrebbe indagata dal servizio fitosanitario regionale di Pescara. La Confagricoltura ha chiesto all’ispettorato regionale dell’agricoltura un sopralluogo per l’accertamento e la quantificazione dei danni da calamità da parte dell’Ispettorato Provinciale Agrario ed il controllo delle cause della distruzione dei campi di patate da parte del servizio fitosanitario regionale di Pescara. “È necessario avviare subito la riorganizzazione degli uffici della direzione agricoltura nell’ex Arssa prevedendo uffici e servizi indispensabili per il supporto tecnico alle aziende agricole del Fucino”,ha commentato Fabrizi, “la mancanza dei dati meteorologici ufficiali dovuti alla riduzione del numero dei rilievi prima gestiti dal personale dell’Arssa ha creato un vasto contenzioso con le compagnie di assicurazioni per la certificazione dei danni subiti dagli agricoltori per effetto dell’eccesso di pioggia”.