L’Aquila. È stato inaugurato questa mattina alle 11, nell’auditorium del Conservatorio, il nuovo anno accademico 2022/2023 del Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila.
Alla cerimonia hanno partecipato, oltre al presidente e al direttore del Conservatorio, i maestri Nazzareno Carusi e Claudio Di Massimantonio, il vicesindaco del Comune dell’Aquila, Raffaele Daniele, il presidente della regione Abruzzo, Marco Marsilio, il prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco; tante le autorità militari presenti e i rappresentanti delle istituzioni culturali abruzzesi.
“L’inaugurazione di un nuovo anno accademico”, ha dichiarato il presidente del Conservatorio Nazzareno Carusi, “è sempre l’occasione per guardare più intensamente al futuro e immaginare meglio come indirizzarne le volenterose speranze in razionali certezze. La natura della musica lo impone, con le sue note, segni silenti sullo spartito, da far vivere in cascate magnifiche di suoni. Per farlo non basta l’impegno, è necessario il talento. Cercarlo, trovarlo, non soffocarlo ma aiutarlo a crescere è il nostro compito. Esserne all’altezza, per capacità e cultura, è il dovere cui non sottrarsi”.
“L’inaugurazione dell’anno accademico”, ha aggiunto il direttore Claudio Di Massimantonio, “è ormai un appuntamento istituzionale che il Conservatorio propone per presentare alla città la programmazione didattica e artistica del nuovo anno che, quest’anno, in virtù dei finanziamenti del Pnrr e della volontà ministeriale di revisionare e indirizzare i percorsi formativi verso una maggiore condivisione della comunità europea, si presenta molto ricca e impegnativa”.
Sono, infatti, numerosi i progetti e le offerte formative innovative che pongono il Conservatorio aquilano tra le eccellenze dell’alta formazione musicale italiane; tra queste basti ricordare il Dipartimento di Musiche tradizionali e quello di Musica e nuove tecnologie. Sono stati, infatti, gli allievi e i docenti di questi due corsi ad eseguire il concerto di inaugurazione del nuovo anno accademico dall’emblematico titolo “Tradizioni future”. “Il momento musicale della giornata inaugurale”, ha continuato il direttore, “vuole essere anche testimonianza di una istituzione che ha sempre guardato in avanti riuscendo a cogliere i momenti di trasformazione di costumi che si evolvono, così come le scelte fatte negli anni settanta di istituire i corsi di Musica elettronica basate sulle nuove tecnologie strumentali e quella dei corsi di Musiche tradizionali, di recente istituzione, che valorizzano lo studio e la ricerca dell’antico repertorio popolare arrivato a noi attraverso la tradizione orale e mnemonica, ispirazione di tanta musica elaborata da grandi compositori e divenuta poi colta”.
Ma il Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, che quest’anno conta 750 iscritti, ha nel suo piano di studi anche il nuovo corso ordinamentale di secondo livello di Teorie e tecniche in Musicoterapia; si attende, dal Ministero dell’Università e Ricerca, anche il regolamento per l’attivazione dei Dottorati di Ricerca Artistica.
Sempre su fronte della didattica per il nuovo anno si sta lavorando a progetti di orientamento e tutorato e ad azioni di recupero e inclusione. Si tratta di un orientamento attivo nella transizione scuola-università, che offre la possibilità di frequentare corsi, sulla base di accordi con le scuole, per gli alunni iscritti agli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore di secondo grado.
Grande attenzione è stata posta anche per il nuovo anno accademico all’attività di produzione che coinvolge soprattutto gli studenti che dal 12 dicembre e fino ad ottobre del prossimo anno saranno protagonisti di numerosi eventi nelle altre città abruzzesi ed italiane e soprattutto all’Aquila, dove oltre ai concerti istituzionali come quello di commemorazione del 6 aprile si rinnova la collaborazione con la rassegna I Cantieri dell’Immaginario e la Perdonanza Celestiniana. Ad ottobre 2023, dal14 al 19, il Conservatorio vola in tournée per il Progetto “Il Conservatorio si trasferisce in America” per celebrare il centenario della nascita di Mario Lanza, cantante italo americano. Si toccheranno le città di New York (Carnegie hall), Chicago, Filadelfia e Atlantic City.
Torna anche per il nuovo anno Il Premio del Conservatorio intitolato ad Alfredo Casella, mentre partirà a Gennaio 2023 l’erogazione del servizio del “Conservatorio per tutte le età”, corsi di alfabetizzazione musicale gestiti dai borsisti dell’istituto. Va avanti anche l’iter per la realizzazione della nuova e definitiva sede del Conservatorio presso il Parco di Collemaggio, l’area dell’ex ospedale psichiatrico, il Rup (Responsabile Unico del Procedimento) nominato dal Comune dell’Aquila sta elaborando il Bando di selezione per il progetto della nuova sede.
Insomma, anche il nuovo anno accademico appena aperto sarà per il Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila all’insegna dell’impegno e dell’apertura al territorio, attraverso le sempre più numerose collaborazioni con le istituzioni, le altre associazioni musicali e non solo, per mettere a disposizione delle comunità le proprie competenze.