Avezzano. Ha sbattuto per anni i pugni sui tavoli delle trattative sindacali di mezza Italia, poi è passato tra i banchi della politica fondando il Partito democratico. Ora la sua ultima corsa, una sfida vera e propria, verso il Colle. Potrebbe prendere il posto del suo storico amico, Giorgio Napolitano, e far valere i diritti degli abruzzesi ai quali è sempre rimasto legato. Franco Marini, classe 1933, nato sui monti dell’Aquilano, potrebbe essere il prossimo presidente della Repubblica. Il suo nome è stato proposto dal segretario del Partito democratico Pierluigi Bersani, ma sembra non piacere al resto dei democratici. La sua autorevolezza e la sua testardaggine potrebbero essere un filo conduttore con i 7 anni di operato di Napolitano, eppure non molti sono convinti. La sua età avanzata non convince molti perchè non rappresenterebbe la svolta e il rinnovamento tanto acclamato dal popolo italiano. La partita è ancora aperta. Alle 10 arriverà ci sarà la prima votazione. Marini, già presidente del senato, potrebbe essere eletto alla terzo scrutinio. E’ sostenuto da Pdl, Scelta civica e la maggioranza del Pd, che però si è spaccato sul nome, sgradito ai “renziani”. Nella Marsica e in tutto l’Abruzzo, dove Marini in occasione delle passate elezioni ha presieduto diversi incontri, c’è molta attesa. Tanti sono gli amici e i sostenitori incollati alla televisione che sperano nella sua elezione.