Tagliacozzo. Domani, 6 Agosto, dalle 21.15, il monumentale Chiostro di San Francesco accoglierà la leggenda della musica italiana, Mogol insieme ad Angelo Valori & Medit Voices. Mi ritorni in mente: le canzoni di Battisti – Mogol, questo il titolo di uno degli spettacoli più attesi del 38° Festival di Tagliacozzo.
Protagonista sul palco Mogol, che rievoca gli aneddoti della sua carriera artistica e parla delle sue canzoni, illustrando il significato di molte canzoni di successo e rivelando particolari spesso inediti, Il repertorio del concerto presenta una rielaborazione originale per 12 Voci soliste e Sezione Ritmica dei più grandi successi di Lucio Battisti, scritti insieme a colui che è ritenuto il più importante autore italiano nel campo della Canzone, Mogol. Il concerto ripercorre Repertorio Un’Avventura (1969) Eppur mi sono scordato di te (1971) • I giardini di Marzo (1972) Fiori rosa, fiori di pesco (1970) Il mio canto libero (1972) Il nostro caro Angelo (1973) Si viaggiare (1977) Neanche un minuto di non amore (1977) Una donna per amico (1978) Amore mio di provincia (1980) Arcobaleno (1999) Amarsi un pò (1977) Nessun dolore (1978) Una giornata uggiosa (1980) La canzone del sole (1971)
“Inserito nella rubrica ‘omaggi d’autore’ questo è uno dei concerti più importanti della nostra rassegna. Siamo onorati di ospitare una leggenda della musica che con la sua presenza onora Tagliacozzo e l’Abruzzo intero – dice Jacopo Sipari. Un programma che brillerà nel cuore di tutti”.
Giulio Rapetti Mogol è il più grande e importante autore italiano di testi di canzoni. E da tutti conosciuto semplicemente come Mogol, ed è un uomo che vive a fondo la propria vita e che poi la racconta nei suoi testi come ad un amico, svelando verità umane e pensieri intimi. Mogol è spesso ricordato per il lungo e fortunato sodalizio con Lucio Battisti, ma il suo contributo alla cultura italiana attraverso la musica pop è stato decisamente molto più ampio. Infatti, dai primissimi anni “60 a tutt’oggi, vanta oltre millecinquecento canzoni pubblicate e grandissime collaborazioni, Dal primo Festival di Sanremo vinto con la sua “Al di la’ da Luciano Tajoli fino al recente evergreen “L’emozione non ha voce” (una delle più grandi hit di Adriano Celentano), Mogol ha da poco festeggiato 50 anni di
successi (oggi, spettacolo itinerante). Mogol ha condiviso la sua creatività con moltissimi artisti, fra cui Tony Renis, Gianni Bella, Morandi, Cocciante, Mango, Mina, Vanoni, Minghi; ma anche, Patty Pravo, Bruno Lauzi, Equipe B4, Dik Dik, PFM, Bobby Solo, Umberto Tozzi e persino Luigi Tenco, Renato Zero, Gigi D’Alessio, Rino Gaetano. Quella di Mogol è una storia che sembra ormai leggenda, ma che continua ogni volta nella semplice e sinora fotografia di una canzone, fatta di emozioni, pensieri e parole. Angelo Valori & Medit Voices è un originalissimo gruppo vocale con sezione ritmica. Nato come progetto di produzione e ricerca del Conservatorio di Pescara, ha sviluppato in seguito un repertorio unico ed originale, essenzialmente Soul/Funk, che trasporta l’ascoltatore in un coinvolgente viaggio nel repertorio della grande musica internazionale. Nonostante la recente formazione, si è già esibito in oltre sessanta concerti, raccogliendo sempre un entusiastico consenso in importati Teatri e Festival italiani. Nel 2018 si è esibito nel concerto “Christmas Songs” insieme all’Orchestra Sinfonica Abruzzese. Nel 2016, in seguito allo straordinario concerto tenuto al Conservatorio di Pescara alla presenza di Mogol, il gruppo è stato invitato a prendere parte alla trasmissione di RAI 1 “Viva Mogol”; iniziando con lo storico autore una collaborazione continuata negli anni. Una notevole partecipazione di pubblico ha decretato il grande successo del concerto tenuto da Medit Voices a settembre nell’ambito della Festa della Rivoluzione nel quale il gruppo ha collaborato con la straordinaria cantante Serena Brancale.
Angelo Valori è un compositore e insegnante riconosciuto a livello internazionale; la sua musica è stata eseguita nelle principali città europee e americane. E’ diplomato in Composizione e Direzione d’orchestra presso i Conservatori di Pescara e L’Aquila, dopo aver seguito i corsi di Mario Gusalla e Donato Renzetti. Ha conseguito un Master in Orchestrazione e Arrangiamento presso Berkee Music di Boston.