Sante Marie. Un’arte misteriosa, che tuttavia non ha mai perso il suo fascino. Al giorno d’oggi, il karate tradizionale può sembrare lontano dal nostro vivere quotidiano, ma trasmette importanti insegnamenti sul significato di rispetto delle regole, rispetto del prossimo, sulla respirazione. Per questi motivi, nel comune di Sante Marie, è stato avviato un progetto nelle scuole elementari nel quale gli alunni si dedicano all’apprendimento di questa interessante attività. Con la guida del docente federale Freddi Minerba, i maestri Gianni Iacoboni e Vlady Minerba, i piccoli studenti sono presi dall’apprendere il valore e le tecniche del karate, utilizzando tutti muscoli del corpo in modo corretto efficace, allenando le capacità mentali, rafforzando il carattere con l’autocontrollo, il rispetto dell’avversario e di sé stessi. Il progetto è realizzato in collaborazione con la docente Filomena Pendenza e la dirigente scolastica dell’istituto.
Un progetto rivolto ai bambini dai sei agli undici anni che alterna l’apprendimento di tecniche e teorie a giochi e attività ginniche per dimostrare il valore del ruolo educativo di questa disciplina valorizzando il rapporto fra scuola, famiglia e palestra come un utile strumento per adottare un linguaggio comune trasmettere fiducia e supporto ad ogni bambino con le difficoltà che deve affrontare. “Il nostro obiettivo principale”, spiegano i docenti, “è quello di fare conoscere a docenti e genitori il valore educativo di questa arte marziale”, affermano, “i sorrisi dei bambini, la soddisfazione delle insegnanti saranno la ricompensa di un lavoro preparato in modo minuzioso e svolto con il massimo impegno sia da parte degli istruttori che da parte dei bambini”, aggiungono, “Il gioco svolge una parte importante per l’apprendimento perché è dove il bambino si sente protagonista. Ogni bambino sarà pienamente coinvolto nelle attività e potrà esprimersi per dare il meglio di sé, pur dovendo rispettare le precise regole che questa disciplina impone”. @RaffaeleCastiglioneMorelli