Massa d’Albe. La Marsica sa essere una grande comunità. Lo ha dimostrato tante volte in passato e continua a dimostrarlo in queste ore di interminabile attesa per conoscere le sorti dei quattro escursionisti dispersi sul monte Velino. Da domenica si sono perse le loro tracce e la macchina dei soccorsi, che aumenta sempre di più col passare dei giorni, si è interrotta solo per le pessime condizioni meteorologiche di lunedì e martedì.
Si lavora incessantemente e le operazioni vengono aggiornate in base alle ultime novità che emergono dagli uomini presenti in quota. E’ un lavoro complesso, certosino, da sviluppare su un’area molto estesa (circa un chilometro quadrato) tra venti forti e gelidi e neve alta diversi metri. Si usano sonde, si delimitano aree già controllate, si utilizzano unità cinofile. Tutto, pur di ritrovare i quattro amici.
Gli abitanti di questa terra sanno bene vuol dire lavorare a testa bassa, rimboccandosi le maniche tra fatica e sofferenza, senza mai lasciare nulla al caso. La tenacia è abruzzese. Ma nel corso degli anni abbiamo imparato a conoscere sempre di più anche le uniformi di coloro che operano in situazioni di estrema urgenza. Il nostro territorio tante, troppe volte, ha subito sciagure e calamità naturali. Siamo riconoscenti a chi mette a rischio la propria sicurezza per salvare la vita degli altri. E ci stringiamo attorno a loro.
Esattamente come stanno facendo numerose attività enogastronomiche della Marsica. Da Magliano dei Marsi a Forme, da Massa d’Albe a Luco dei Marsi, da Avezzano a Scurcola, sono in tanti che in queste ore stanno portare bevande e pasti caldi agli uomini del soccorso, che più di qualcuno chiama eroi. Thè caldi, caffè appena fatti, pizze appena sfornate e torto cucinate sul momento. Ci sono anche tanti privati cittadini che vogliono mostrare la loro vicinanza e portano piccoli presenti perché il gesto, in Abruzzo, è sacro. E il pensiero, l’atto, la volontà, vengono prima della quantità. Tutti stanno contribuendo, tutti provano a fare qualcosa, a contribuire alla causa.