Avezzano. E’ un macchinario per la sanificazione e per l’igienizzazione degli ambienti, della persona e delle attrezzature. E’ stato donato al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano. Verrà utilizzato dal personale medico sanitario all’entrata e all’uscita dal reparto di pronto soccorso. Si tratta di un importante strumento di cui il pronto soccorso era sprovvisto e che contribuirà non poco a dare ulteriore sicurezza. Donato anche un sanificatore trasportabile, che potrà essere usato in più reparti.
Sono stati concessi dall’azienda Smart Project di Pescara, anche grazie all’aiuto delle testate giornalistiche AbruzzoLive e MarsicaLive che si sono adoperate per la riuscita dell’operazione e per far sì che ciò avvenisse nel più breve tempo possibile. “Sapevamo che la situazione dell’ospedale di Avezzano era particolarmente grave e quindi abbiamo deciso di donare questi macchinari per aiutare chi si trova in prima fila a combattere questo nemico invisibile”, dichiara Davide Catalano, titolare dell’azienda.
“Prevenzione prima di tutto. Tutti fanno la sanificazione dopo un contagio ma invece va fatta prima al fine evitare contagi. Quindi è fondamentale utilizzarlo come strumento di prevenzione. È un mezzo indispensabile per un ospedale e per i mezzi e per i medici. L’autonomia per un litro di prodotto è di due ore di getto, per 240 persone sanificate per un’attività normale. Si passa dentro la macchina per circa 30 secondi e viene spruzzato un vapore frutto di un mix di acido lattico, perossido di idrogeno un po’ di alcool. Ed è anche profumato all’aloe vera naturale”, spiega.
“Ci tengo a sottolineare che i dipendenti che mi hanno accompagnato quest’oggi sono qui a titolo gratuito e che non si sono tirati indietro di fronte alla possibilità di dare una mano. Ancora una volta il cuore degli abruzzesi non conosce ostacoli”, conclude Catalano.
Grande soddisfazione dei responsabili del pronto soccorso, in particolar modo della dottoressa Maura Coletta e del dottor Carlo Rodorigo che hanno ringraziato la Smart Project e Marsicalive. Al tempo stesso è stata un’occasione anche per stemperare la grande tensione che si respira per la drammaticità della situazione. Infermieri e medici hanno voluto provare in prima persona l’efficacia del macchinario. Una nota positiva in giornate nere. Soddisfatto anche il sindaco Di Pangrazio che ha ringraziato l’azienda per la donazione, rinnovando l’invito alla collaborazione di tutti. Uniti si può uscire più in fretta da questa crisi.