Avezzano. Il giorno dell’ultimo addio a Gioia Muliere, il giorno del dolore collettivo: nel pomeriggio di oggi, alle 15, la Cattedrale di Avezzano accoglierà il feretro della ventenne vittima dell’incidente di Pasqua. Un dolore immenso per i familiari, un’angoscia profonda per la comunità. Il primo cittadino di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, ha voluto esprimere i sentimenti dei cittadini attraverso una commovente lettera indirizzata alla mamma Silvia, al papà Gianluca e al fratello Mattia.
“Caro Gianluca, cara Silvia, caro Mattia, non è prima volta, purtroppo, che mi trovo ad esprimere, da sindaco, i sentimenti di dolore per una giovanissima vita che ci lascia. Per Gioia, però, alla tristezza per la tragica scomparsa si aggiunge qualcosa che non potrò mai dimenticare. Ho in testa gli ultimi fotogrammi del suo sorriso, le ultime parole con cui venerdì mi consigliava la camicia da scegliere per Pasqua, nel vostro bel negozio, e sono immagini e ricordi che mi toccano il cuore. Il cuore di un amico prima ancora che di un amministratore.
Chiunque ha conosciuto Gioia ricorda i suoi modi gentili, capaci di creare una relazione di vicinanza vera, autentica e profonda. Forse anche per questo, l’abbraccio affettuoso degli avezzanesi e dei marsicani, le lacrime dei suoi tanti amici, la tristezza di chiunque l’ha conosciuta, sono stati così intensi. In fondo, tutti sappiamo che non basta cimentarsi con successo nelle proprie attività professionali, né fare di tutto perché i nostri figli possano costruirsi una loro vita autonoma per tenerli al riparo dalla cattiva sorte. Nulla può fare da scudo al destino ed è anche per questo che la scomparsa di un angelo come Gioia lascia tutti sgomenti. Dinanzi a ciò, la solidarietà di una intera comunità che vive questo dolore immedesimandosi con il vostro, non può cancellarlo ma certamente può rendervi fieri del modo in cui Gioia si è rapportata agli altri e al mondo. È stata un dono per tutti noi, capace di trasmettere una scintilla di vita in ogni singolo istante che resterà accesa in quanti l’hanno conosciuta. Vi giunga l’abbraccio forte di tutta la città e del vostro caro amico Gianni”.
Aperta la camera ardente della giovane Gioia, domani i funerali in cattedrale