Avezzano. Questa mattina Piazza Risorgimento è stata animata dall’annuale gara podistica “Stracittadina” che ha invitato a partecipare con i loro stand diverse associazioni del territorio. Tra le associazioni presenti c’era la Aipd, associazione italiana persone con sindrome di Down, con il camper del Downtour.
Il Downtour è un viaggio per “mostrarsi”, con momenti di informazione e socialità, ma anche di crescita, per l’opinione pubblica e per le stesse persone con sindrome di Down. Avezzano è tra le 37 tappe del tour che è partito e arriverà a Roma dal 21 marzo al 13 ottobre. L’equipaggio del camper cambia via via, restando però sempre composto da due persone con sindrome di Down, un operatore e un familiare. Il “DownTour”, con cui l’Aipd celebra i quarant’anni dalla propria fondazione, avvenuta quando ancora le persone con sindrome di Down “non si mostravano”. Oggi i tempi sono cambiati e mostrarsi non è più un problema. Oggi molte persone con sindrome di Down sono in grado di autorappresentarsi, di lavorare, di esprimere la loro opinione, ma esistono ancora tanti stereotipi. Lo scopo di questo tour è quello di abbattere i residue di questo tabù e di dare loro spazio per incontrare la gente, fotografarsi con loro, condividere risate, scoperte, tempo per conoscersi meglio. Ad accogliere i ragazzi dell’Aipd, oltre a tutta la cittadinanza, c’erano i giocatori dell’Avezzano Calcio.